Beh, in fondo, l’hanno fatto già anche Toyota, con la casa automobilistica Lexus, Honda, con la casa automobilistica Acura, e Nissan, con la casa automobilistica Infiniti. Perché non può pensarci anche Hyundai, che nell’ultimo periodo ha aumentato enormemente il suo apprezzamento in tutto il mondo automobilistico? Pare, tornando a noi, che la casa automobilistica sudcoreana stia valutando la possibilità di dare vita ad un nuovo brand di lusso, che rimanga tra le proprietà della stessa azienda: un’indiscrezione, certo, che, qualora diventasse realtà, certezza, potrebbe far impensierire Audi, BMW e Mercedes, il terzetto di fabbricanti Premium tedeschi, oltre ai tre costruttori citati poche righe fa, costretti, tutti, a lasciare un po’ di spazio ad una nuova inimicizia.
Due sono le possibilità dipinte da questa indiscrezione: da una parte, la casa automobilistica Hyundai potrebbe creare un vero e proprio brand, chiamato ipoteticamente Genesis, che commercializzi una serie di veicoli di lusso attraverso una rete di rivenditori nuova di zecca e distaccata rispetto a quella già esistente di Hyundai. Dall’altra parte, il costruttore sudcoreano potrebbe dare vita ad una famiglia di automobili di lusso, con un nome proprio o meno, da proporre al bacino d’utenza selezionato attraverso showroom all’interno degli showroom Hyundai già esistenti (avete ragione, sembra uno scioglilingua), in angoli dedicati. Insomma: emulare ciò che fanno Toyota-Lexus, Nissan-Infiniti e Honda-Acura o seguire l’esempio di Citroen, che propone la gamma DS accanto a quella tradizionale? Annoso dubbio.
Ma quali veicoli potrebbero fare parte di questo nuovo gruppo, staccato o legato che sia? La casa automobilistica Hyundai potrebbe raccogliervi le già mostrate Genesis e Equus, ma potrebbe anche dare vita a qualcosa di nuovo: si vocifera che siano possibili una berlina di segmento D, sulla falsa riga di Audi A4, BMW Serie 3 e Mercedes Classe C, e un SUV di lusso, di dimensioni importanti, come Lexus RX o come la gamma Infiniti propone in varie salse. Non c’è ancora conferma ufficiale e non ci sono neppure delimitazioni cronologiche per l’operazione, che, per ora, rimane, soltanto un’ipotesi. Ma sarà il momento adatto, questo, per ideare, per sognare, per desiderare una nuova casa automobilistica?