In una intervista, Hamilton si è però concentrato sulla Formula 1 parlando della necessità che diventi più spettacolare. Non solo i Gran premi e le prove ufficiali, ma anche le prove libere che per il pilota inglese non hanno tanto appeal sul pubblico.
Lewis Hamilton ha affermato: “Capisco il pubblico che arriva e guarda solo una vettura che corre, se va bene, per la prima mezzora. Penso che le cose possano essere gestite meglio. Quando guardavo la Formula 1 volevo vedere i piloti guidare e ora che sono uno di loro spesso si va nei box ma non si esce. Posso solo immaginare cosa provino i tifosi”.
Nella Ferrari continua invece la rifondazione che ha sia l’obiettivo di fare bene quest’anno sia l’obiettivo di provare a tornare protagonista il prossimo anno. In effetti, quest’anno riprendere le Mercedes è fantascienza, come ha dimostrato la polvere che Hamilton e Rosberg hanno fatto mangiare ad Alonso nel rettilineo di Shanghai. Nulla da fare contro di loro, ma nell’ultimo Gran premio la rossa è tornata con Alonso terzo e la dimostrazione che alle spalle delle Mercedes si può dire la propria.
La rifondazione della Ferrari comincia dal team. Da Domenicali a Mattiacci il compito è quello di ristrutturare il team e di gestire meglio le risorse per una maggiore produttività che porti a risultati migliori.
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