Il Gruppo Fiat chiude il mese di novembre in maniera negativa, all’interno di un complesso mercato europeo che rallenta sempre più il volume delle vendite: fanno segnare risultati infelici le più importanti economie del Vecchio Continente, come la Germania, che ha registrato un calo del 6,2%, la Spagna, che scende del 25,5% rispetto al medesimo mese del 2009, la stessa Italia, con una diminuzione delle commercializzazione pari al 21,1%, la Francia, che conclude novembre con un -10,8%, e la Gran Bretagna, la quale subisce una flessione negativa pari ad 11,5%.
Nello Stivale, l’azienda guidata da Sergio Marchionne ha venduto, nel complesso, circa 74mila automobili dal primo giorno all’ultimo di novembre, che equivalgono al 23,7% in meno. È un’Europa che, in generale, arranca (-6,5% rispetto a novembre 2009, -5,7% rispetto a gennaio 2010, -12,6% nelle ultime cinque mensilità dell’anno corrente), ma la mancanza di prodotti nuovi sta pesando sul groppone di Fiat S.p.A., che può contare, oggi, solo sulla nuova Alfa Romeo Giulietta, l’unica automobile di fresca progettazione ad essere stata presentata durante il 2010.
E sarà così ancora per tutta la prima metà dell’anno prossimo: infatti, sarà il Salone di Ginevra 2011 ad aprire le danze delle presentazioni: stando alle indiscrezioni, tra il 3 ed il 13 marzo saranno mostrate, alla kermesse europea, la nuova Lancia Ypsilon e la nuova Fiat Freemont (dovrebbe chiamarsi così la versione europea del SUV Dodge Journey) E poi? Facciamo un po’ di ordine: nel corso dell’anno venturo, non sappiamo ancora esattamente quando, il Gruppo Fiat presenterà la nuova Lancia Thema e la nuova Lancia Phedra, ma sarà anche l’anno del debutto di Chrysler Delta e Chrysler Ypsilon negli Stati Uniti.
Per lo sviluppo di Alfa Romeo, invece, si dovrà attendere il 2012, quando sarà presentata la nuova Giulia, berlina di segmento D: nel frattempo, il Biscione deve fare leva soltanto sulla nuova Giulietta, che per ora è stata commercializzata, da maggio, in 28mila esemplari.
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