L’undicesimo appuntamento della Formula 1 si svolge a Budapest, sul circuito del Hungaroring con la 27° edizione del Gran Premio d’Ungheria.
Un circuito tecnico, impegnativo, dove è richiesto un alto carico aerodinamico. Qui nel 1986 ci fu la prima edizione esportata da Bernie Ecclestone, che nel periodo della Guerra Fredda rappresentò la prima gara al di là della Cortina di Ferro.
Orari Formula 1
Venerdì 27 luglio
Prove libere 1: 10:00 – 11:30
Prove libere 2: 14:00 – 15:30
Sabato 28 luglio
Prove libere 3: 11:00 – 12:00
Qualifiche: 14:00
Domenica 29 luglio
Gara: 14:00
CARATTERISTICHE TECNICHE –
La pista del Hungaroring è lunga 4.381 km. In gara si percorrono 70 giri per un totale di 306.630 km. 14 curve in totale con una velocità media di 196 km\h, la più bassa in tutto il calendario della F1.
Aerodinamica: alto carico aerodinamico. La velocità massima sul rettilineo con l’ausilio del DRS è di 301 km\h.
Carburante: Si percorre il 55%(bassa) del giro a potenza massima. Per disputare tutta la gara le macchine devono imbarcare 150 kg di benzina(media alta). Si consumano 2.11 kg per giro(media). Ogni 10 kg rallentano la monoposto di 0,35 secondi(alto).
Il tempo totale necessario per il pit-stop è circa 19 secondi.
Freni: Anche se sono impiegati solamente per il 14% del giro, l’usura è molto alta, perchè c’è poca disponiblità per il raffreddamento. Delle 14 curve, solo 11 sono le zone di frenata.
La pista è stretta e tortuosa. C’è poca aderenza e il tracciato è molto irregolare. Qui durante l’anno non si corre, quindi all’arrivo della Formula 1 la pista è molto sporca. I tempi del venerdì non sono molto significativi, quindi bisognerà prendere in considerazione quelli del sabato mattina.
Le curve sono lente e molto tecniche. E’ un tracciato impegnativo per i conducenti, perchè sono sempre impegnati in curve che non sono difficili, ma non permettono ai freni di raffreddarsi, quindi c’è pure un’alta
La partenza è importantissima. Tra il pole man e la prima curva ci sono 400 metri, quindi gioca un ruolo fondamentale il KERS, che però non avrà la stessa efficacia in gara, in quanto l’assenza di frenate secche non permette di caricare al massimo in un unico giro le batterie del dispositivo.
Sorpassare è difficilissimo, quindi partire davanti è molto importante, come lo è la strategia delle gomme. Ci sono delle eccezioni: nel 1989 Nigel Mansell con la Ferrari 640 partito 12mo riuscì a vincere la gara grazie ad un numero consistente di sorpassi, mentre nel 2006 Jenson Button vinse la sua prima gara in carriera con la BAR-Honda dalla 14ma posizione nell’unica edizione che vide la presenza della pioggia.
PRONOSTICO – Il circuito è adatto alla Red Bull. Alto carico aerodinamico e curve lente. Ovviamente bisognerà vedere se le modifiche sulle mappature del motore che la FIA ha imposto, incideranno sul rendimento della macchina. Diversamente dagli scorsi anni, la Ferrari riesce ad adattarsi bene, mentre Lotus e McLaren rendono meglio su piste con curve a media-alta velocità e dove si utilizzano gomme morbide.
Statistiche: Michael Schumacher detiene il record di vittorie a quota 4. Nel 2001 il tedesco vinse la sua 51ma gara(a Budapest), mettendosi alla pari con Alain Prost(record totale). Nello stesso anno Michael vinse il 4° titolo iridato, tanti quanti ne ha vinto il pilota francese.
Hanno vinto un Gran Premio d’Ungheria: Hamilton e Button 2 volte. Alonso nel 2003, Raikkonen nel 2005, Kovalainen nel 2008 e Webber nel 2010.
La McLaren detiene il record di vittorie a quota 10, segue la Williams con 7 e la Ferrari con 5.
Previsioni meteo: Per il fine settimana sono previste temperature intorno ai 27-28°. C’è probabilità di pioggia, soprattutto per il venerdì, che potrebbe compromettere per la terza volta consecutiva le prove delle squadre.
GOMME PIRELLI- L’azienda italiana porterà gomme Soft(gialle) e gomme Medie(bianche). E’ la settimana volta che viene utilizzata questa combinazione. Sarà interessante vedere se le squadre utilizzeranno soprattutto le gomme medie, come in Germania, in quanto sono risultate migliori in prestazioni.
Esse durano circa 29 giri, rispetto alle morbide che coprono 22 giri. Il tracciato impegna soprattutto le gomme anteriori, questo perchè le curve sono lunghe e le auto hanno un bilanciamento in avanti.
Pit stop: Al Hungaroring non vi è una forte usura degli pneumatici, indi per cui le squadre ed in particolare i primi dieci qualificati, utillizzeranno una strategia a 2 soste.
Safety Car: La probabilità che entra la safety car è molto bassa. E’ pari al 20% e negli ultimi 7 anni ci sono state solo due occasioni nella quale è stata impiegata.
Pietre miliari: Il Gran Premio d’Ungheria è stato per molti piloti il primo successo in F1. Qui hanno vinto la loro prima gara: Damon Hill nel 1993, Fernando Alonso nel 2003, Jenson Button nel 2006 e Heikki Kovalainen nel 2008.
E’ curioso sottolineare che giorno 29 luglio, la data della gara, ricorreranno i seguenti anniversari: compleanno di Fernando Alonso, Chanoch Nissay e Colin Davis
Risultati Ungheria 2012
Risultati prima sessione prove libere Formula 1 Ungheria 2012
Risultati seconda sessione prove libere Formula 1 Ungheria 2012
Risultati terza sessione prove libere Formula 1 Ungheria 2012
Risultati qualifiche Formula 1 Ungheria 2012
Risultati gara Formula 1 Ungheria 2012
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