1 Rubens Barrichello BRA Brawn GP 1:16:21.706
2 Jenson Button GBR Brawn GP 0:02.866
3 Kimi Räikkönen FIN Ferrari 0:30.664
4 Adrian Sutil GER Force India 0:31.131
5 Fernando Alonso SPA Renault 0:59.182
6 Heikki Kovalainen FIN McLaren 1:00.693
7 Nick Heidfeld GER BMW Sauber 1:22.412
8 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:25.407
9 Giancarlo Fisichella ITA Ferrari 1:26.856
10 Kazuki Nakajima GIA Williams 2:42.163
11 Timo Glock GER Toyota 2:43.925
12 Lewis Hamilton GBR McLaren Ritirato
13 Sébastien Buemi SVI Toro Rosso Ritirato
Pazzesco! Gran premio di Monza davvero emozionante e ricco di colpi di scena fin dai primi giri. Buona partenza di Lewis Hamilton, bravo a conservare la prima posizione, ma ancora meglio fa Kimi Raikkonen, che sprinta alla grande e riesce a conquistare la seconda piazza. Mark Webber subito fuori, Sutil terzo davanti a Rubens Barrichello che vanta un buon seguito di tifo (anche in memoria degli anni passati in Ferrari).
Giancarlo Fisichella comincia bene: tre posizioni guadagnate al via e una stabilità di giri e velocità evidente. Hamilton va via in fretta ma una precisazione è d’obbligo: le Bar, infatti, a differenza della McLaren, hanno optato per la strategia a un solo pit stop con l’intento di guadagnare posizioni nel proseguo del Gp. Ed è quel che accade puntualmente: a trenta giri dalla fine, Barrichello passa a condurre, seguito da Button; immediatamente dietro, Hamilton e Raikkonen: sono loro a giocarsi la vittoria finale in un flusso di emozioni a oltranza.
Che giunge a corollario proprio nel corso dell’ultimo giro: sicura la doppietta dei piloti Brawn Gp, anche se Hamilton – velocissimo – cerca in ogni modo di raggiungere Button. Il tentativo fallisce nel peggiore dei modi: a pochi istanti dalla bandiera a scacchi, l’inglese si schianta e costringe la Safety Car all’intervento. E’ una passerella per Rubens Barrichello, vittorioso a poche settimane di distanza dall’ultimo trionfo. Buon terzo posto per Kimi Raikkonen, che approfitta della debacle di Hamilton. A seguire Sutil, Alonso, Kovalainen, Heidfeld e Vettel. Dignitosa la prestazione di Giancarlo Fisichella, nono.