Un po’ di pioggia si è fatta vedere in Brianza, ma prima delle 14.00. Anche lei voleva vedersi comodamente il GP Monza 2013 che, così, non è stato ricco di sorprese. Ancora una vittoria di Sebastian Vettel su Red Bull che ha dominato la gara fin dal via vincendo la sua sesta gara su dodici in questo campionato.
Nulla ha potuto Fernando Alonso, secondo su Ferrari, che, dopo un buono spunto al via e l’aiuto del compagno di squadra Massa, quarto, che non si è certo opposto al sorpasso nelle prime tornate della prima guida della Rossa, vede il suo numero di vittorie in carriera, trentadue, eguagliato dal vincitore tedesco.
Terza l’altra Red Bull di Mark Webber che, sottratta la posizione dopo il pit stop ai danni di Massa, ha chiuso la gara prima braccando lo spagnolo della Ferrari e poi difendendosi dall’assalto all’arma bianca del brasiliano sull’altra Rossa a causa di un problema sulla vettura.
Il gradino più alto del podio non è arrivato a Maranello a causa di un chiaro errore al momento del cambio gomme. Entrato Vettel, Alonso e il suo muretto decidono che sia il caso di continuare “per fare dei verdi” (guadagnare nei vari settori del tracciato, ndr). Il divario di circa cinque secondi sale così a poco più di dieci, ormai irrecuperabili.
Consolazione per la Ferrari, la presenza di altri due motori di Maranello giunti nella top 10 con la Sauber di Nico Hulkenberg, quinto, e la STR di Daniel Ricciardo, settimo.
Male, invece, i terzi in comodi nella lotta al titolo piloti. Lewis Hamilton, nono, agguanta in extremis negli ultimi giri la zona punti facendo peggio del compagno di squadra Nico Rosberg, sesto, autore di una gara anonima. Ancora peggio fa Kimi Räikkönen, undicesimo su Lotus-Renault, che a causa di un contatto deve rallentare la sua rincorsa verso la vetta del gruppo. Meglio di lui il compagno di squadra Romain Grosjean che si ferma in ottava posizione. Chiude la zona punti la McLaren di Janson Button.
Durante la gara non ci sono stati episodi clamorosi. Da segnalare, però, la mini intervista in diretta via radio rilasciata durante la gara alla Rai de Stefano Domenicali, team manager della Ferrari. Certamente preso dalla gara e della rincorsa alla Red Bull, non ha disdegnato una chiacchierata con l’emittente televisiva nazionale.
Mancano sette gare alla fine, ma ormai il mondiale piloti e i mondiale costruttori è sempre più lontano da Alonso e dalla Ferrari. Il 2013, salvo eclatanti avvenimenti, vedrà nuovamente trionfare il binomio Vettel – Red Bull. Il tedesco ha, infatti, 55 punti di vantaggio sullo spagnolo mentre la Red Bull ne ha 104 sulla Ferrari. Divari che difficilmente Alonso e la Ferrari riusciranno a colmare in sette gare. Alonso potrebbe anche vincere tutte le prossime gare, ma a Vettel basterebbe tagliare il traguardo sempre in seconda posizione per conquistare il titolo.
Con Monza, la Formula 1 saluta l’Europa. Prossima tappa il 22 settembre 2013 a Singapore.