Monza regala la prima vittoria nel Tempio della Velocità a Lewis Hamilton su McLaren-Mercedes che ieri aveva guadagnato la pole position. L’inglese si è piazzato sul gradino più alto del podio in una gara che ha risparmiato solo lui e Fernando Alonso su Ferrari giunto terzo dopo una partenza dalla piazzola numero dieci. Quarto Massa che ha lasciato spazio al compagno di squadra e che ha fatto registrare una gara nel complesso discreta con un ottimo spunto alla partenza che lo avvisto guadagnare una posizione su Janson Button il quale completava la prima fila delle frecce d’argento. Il pilota inglese, poi, si è dovuto arrendere per un problema al pescaggio della benzina non completando la gara.
Stessa sorte per Sebastian Vettel e Mark Webber su Red Bull Racing-Renault. Il campione del mondo in carica, dopo essere stato oggetto di una penalizzazione per una manovra pericolosa mentre era in duello con Alonso, ha dovuto abbandonare la gara per un problema che rischiava di rovinargli gravemente il motore, mentre il suo compagno di squadra, dopo aver perso il posteriore in uscita dalla variante Ascari, è stato protagonista di un mezzo testa coda che ha gravemente “spiattellato” gli pneumatici. Le forti vibrazioni causate dalle gomme ormai rovinate hanno costretto l’australiano al ritiro.
Vera rivelazione della giornata, Sergio Perez, su Sauber-Ferrari, che con un’ottima strategia ed una gran voglia di vincere si piazza subito dietro Hamilton.
Una gara tutto sommato positiva per il Cavallino Rampante. L’uscita di scena dei piloti della Red Bull Racing-Renault e di Janson Button, tutti e tre subito alle spalle di Alonso nella classifica piloti, è stata una manna dal cielo anche se Hamilton, ci scommettiamo, si presenterà alle prossime gare col coltello fra i denti ora che è subito alle spalle dello spagnolo.
Classifica del Gran Premio Santander 2012 di Formula 1 d’Italia
1 Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes) 1:19:41.221
2 Sergio Perez (Sauber-Ferrari) +4.3 sec
3 Fernando Alonso (Ferrari) +20.5 sec
4 Felipe Massa (Ferrari) +29.6 sec
5 Kimi Räikkönen (Lotus-Renault) +30.8 sec
6 Michael Schumacher (Mercedes) +31.2 sec
7 Nico Rosberg (Mercedes) +33.5 sec
8 Paul di Resta (Force India-Mercedes) +41.0 sec
9 Kamui Kobayashi (Sauber-Ferrari) +43.8 sec
10 Bruno Senna (Williams-Renault) +48.1 sec
11 Pastor Maldonado (Williams-Renault) +48.6 sec
12 Daniel Ricciardo (STR-Ferrari) +50.3 sec
13 Jerome D’Ambrosio (Lotus-Renault) +75.8 sec
14 Heikki Kovalainen (Caterham-Renault) +1 Giro
15 Vitaly Petrov (Caterham-Renault) +1 Giro
16 Charles Pic (Marussia-Cosworth) +1 Giro
17 Timo Glock (Marussia-Cosworth) +1 Giro
18 Pedro de la Rosa (HRT-Cosworth) +1 Giro
19 Narain Karthikeyan (HRT-Cosworth) +1 Giro
20 Mark Webber (Red Bull Racing-Renault) Ritirato
21 Nico Hulkenberg (Force India-Mercedes) Ritirato
22 Sebastian Vettel (Red Bull Racing-Renault) Ritirato
23 Jenson Button (McLaren-Mercedes) Ritirato
24 Jean-Eric Vergne (STR-Ferrari) Ritirato