Doppietta Ferrari. Il Gran Premio di Germania – circiuito di Hockenheim – riporta il sorriso dalle parti di Maranello dopo che Fernando Alonso e Felipe Massa hanno chiuso rispettivamente al primo e al secondo posto in casa della Mercedes Benz (Nico Rosberg e Michael Schumacher, altro fiasco da ottavo e nono posto).
Tutto perfetto fin dalla partenza, con il brasiliano di Maranello capace di lasciare sul posto il pilota Red Bull e il compagno di scuderia, prima di lanciarsi verso una galoppata che sarebbe potuta essere ancor più trionfale se. Se non fosse accaduto quello che tutti suppongano sia successo: giro 49, il team parla a Massa per comunicargli il fatto che Alonso vada in realtà più veloce di lui.
In quel frangente lo spagnolo era secondo ma si è percepito che dietro l’osservazione degli uomini ai box vi fosse un ordine di scuderia espresso nell’unica maniera in cui oggi è possibile farlo: velatamente. Tant’è. Allo sventolio della bandiera a scacchi, si presenta per primo Fernando Alonso, a quattro secondi giunge Massa che precede Vettel di dieci decimi, dietro di loro le due McLaren di Lewis Hamilton e Janson Button.
In classifica generale, Hamilton ancora primo a 14 lunghezze di vantaggio su Button. Alonso conserva il quinto posto alle spalle del duo Red Bull (Webber e Vettel) a 136 punti.
Ordine d’arrivo
1. Fernando Alonso (spa) Ferrari
2. Felipe Massa (bra) Ferrari, a 4″1
3. Sebastian Vettel (ger) Red Bull, a 5″1
4. Lewis Hamilton (gbr) McLaren, a 26″8
5. Jenson Button (gbr) McLaren, a 29″4
6. Mark Webber (aus) Red Bull, a 43″6
7. Robert Kubica (pol) Renault, a 1 giro
8. Nico Rosberg (ger) Mercedes, a 1 giro
9. Michael Schumacher (ger) Mercedes, a 1 giro
10. Vitaly Petrov (rus) Renault, a 1 giro
11. Kamui Kobayashi (jpn) Sauber, a 1 giro
12. Rubens Barrichello (bra) Williams, a 1 giro
13. Nico Hulkenberg (ger) Williams, a 1 giro
14. Pedro de la Rosa (spa) Sauber, a 1 giro
15. Jaime Alguersuari (spa) Toro Rosso, a 1 giro
16. Tonio Liuzzi (ita) Force India, a 2 giri
17. Adrian Sutil (ger) Force India, a 2 giri
18. Timo Glock (ger) Virgin, a 3 giri
19. Bruno Senna (bra) Hrt, 4 giri