GP Cina, Hamilton penalizzato e la Red Bull si divide

Il week end cinese comincia male per il pilota della McLaren, costretto a retrocedere di 5 posizioni sulla griglia di partenza a causa della sostituzione del cambio.
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Dall’altra parte la Red Bull ha deciso di dividere il programma di sviluppo tra Webber e Vettel, affidando all’australiano una macchina con le impostazioni raccolte dalla gara in Malesia, mentre al tedesco campione del mondo una vettura con il setup che risale a poco prima dell’inizio di stagione.


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NIENTE POLE PER HAMILTON – Se l’ex campione del mondo del 2008 dovesse registrare il miglior tempo durante le qualifiche del sabato pomeriggio, partirà comunque dalla sesta posizione. Hamilton è stato il vincitore della scorsa edizione della gara e nonostante la sua macchina rimane favorita per questa domenica i suoi obiettivi si sono già spostati verso risultati meno ambiziosi. Lewis ha detto

In Cina cercherò di vincere, ma è altrettanto importante prendere buoni punti se, per qualsiasi ragione, una vittoria non è sulle carte

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STRATEGIE RED BULL – Nonostante Hamilton e Vettel sono convinti che le prime due gare non hanno rivelato ancora la gerarchia delle squadre in questo campionato, alla Red Bull sono convinti che rimane la McLaren la vettura da battere. Adrian Newey ha visto penalizzare i suoi progetti dal nuovo regolamento che ha cancellato la supremazia della Red Bull, specialmente quella nel giro secco. Il consulente della squadra, Hemult Marko ha riferito che il team ha un piano particolare per ritornare ai massimi livelli. Adrian Newey lo ha spiegato così

Per Mark metteranno a disposizione l’evoluzione della configurazione utilizzata in Malesia, mentre Sebastian correrà con una configurazione dalla pre-stagione. Dopo metteremo a confronto i risultati

Photo credits | Getty Images

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