Sebastian Vettel su Red Bull ha vinto il GP Belgio 2013 e si prende il titolo di “dottore” sul circuito di Spa-Francorchamps definito come Università della Formula 1. Il titolo di “dottore” honoris causa,però, spetta sicuramente al secondo classificato, Fernando Alonso su Ferrari, che, partito nono, fin dalla partenza ha inanellato una serie di sorpassi.
La morsa delle Mercedes, invece, non è stata abbastanza stretta. Hamilton, partito in pole position e giunto sull’ultimo gradino del podio, ha subito dovuto cedere la posizione a Vettel al primo giro dopo il Raidillon. Non buona anche la partenza di Rosberg, che però rimedia nel corso della gara e chiude nella stessa posizione della griglia di partenza, quarto.
Una gara senza grandi emozioni quella di oggi, dove la pioggia prevista non si è vista rendendo la gara monotona (Alonso a parte). L’altra Red Bull non ha brillato e Webber non è andato oltre la quinta posizione perdendo due posti rispetto alla griglia di partenza. Button è riuscito a confermare la sesta posizione riuscendo e portare una delle due McLaren almeno nella top 10. Male le Lotus con Grosjan ottavo sopravanzato da uno sfortunato (come al solito) Massa su Ferrari che nonostante i problemi denunciati al KERS ha chiuso settimo. Kimi Räikkönen, invece, si è ritirato per dei problemi ai freni che gli hanno “regalato” un lungo che quasi non incrociava la traiettoria del brasiliano della Rossa all’altezza dell’ingresso della pit lane. Per non rischiare, il finlandese ha così mestamente abbandonato il circuito riportando la monoposto nel suo box e cedendo così il secondo posto della classifica piloti a Fernando Alonso. Adrian Sutil su Force India, nono, e Daniel Ricciardo su STR hanno chiuso la top 10.
Una gara, come accennato, senza grandi emozioni. L’unico sobbalzo lo ha regalato il solito Maldonado che, in preda alla sua solita foga, ha tamponato l’incolpevole Di Resta mettendolo fuori gioco con il retrotreno in pezzi. Al contrario, l’autore del tamponamento è riuscito a riguadagnare i box per un cambio muso e gomme.
La classifica piloti vede Sebastian Vettel sempre più al comando con 197 punti, seguito da Fernando Alonso con 151 e Lewis Hamilton con 139 che supera Räikkönen fermo a 134. In vetta al comando della classifica costruttori domina la Red Bull con 312 punti, mentre la Mercedes con 235 si dimostra sempre più la sorpresa di questo campionato. La Ferrari segue a 218, ma vista la gara di oggi è possibile che la Rossa possa recuperare sulla Stella durante il campionato. La monoposto di Maranello oggi, infatti, si è dimostrata all’altezza e solo la partenza dalle retrovie ha negato alla sua prima guida il gradino più alto del podio.
In attesa che la Formula 1 sbarchi in Italia a Monza tra 2 settimane, per chi non avesse potuto vedere la gara, vi ricordiamo che a andrà in onda in differita questa sera alle 21.00 su Rai 2.