Il GP Bahrain 2014 si chiude con lo stradominio della Mercedes. La gare si è conclusa dopo una delle più belle lotte per la prima posizione che si sia vista negli ultimi anni. I due piloti della Stella, dopo la ripartenza della gara rallentata dalla safety car entrata per un rocambolesco incidente causato all’uscita dai box da Maldonado il quale ha fatto letteralmente rotolare la monoposto di Esteban Gutierrez, hanno dato un sano spettacolo fatto di sorpassi e controsorpassi effettuati nel rispetto delle regole. Un arrivo a posizioni invertite rispetto alle qualifiche di ieri.
Lewis Hamilton, davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, è riuscito a mantenere la prima posizione nonostante le gomme a mescola media. L’altra guida della Stella (non certo seconda guida) non è riuscita a sfruttare il nuovo treno di pneumatici morbidi accontentandosi della seconda posizione. A completare un podio stellato ci ha pensato Sergio Perez che ha chiuso in terza posizione con la sua Force India-Mercedes. La Ferrari, dopo i proclami di rito che accompagnano ogni Gran Premio, chiude un week end al limite del disastroso con entrambe le monoposto in fondo alla zona punti.
Sei degli otto motori Mercedes impegnati nella gara sono arrivati nelle prime dieci posizioni e ciò rende bene l’idea di come la casa di Stuttgart stia letteralmente monopolizzando questa prima parte del campionato. Al quarto posto, è riuscito a interporsi un motore Ranault, quello della Red Bull di Ricciardo. Quinto ancora un motore stellato, quello della Force India-Mercedes di Nico Hulkenberg. Sesto piazzamento per un altro motore Renault, quello dell’altra Red Bull guidata da Sebastian Vettel. Seguono quest’ultimo le due William-Mercedes rispettivamente di Felipe Massa e Valtteri Bottas.
Chiudono la top ten le due Ferrari con Fernando Alonso, nono, autore di una buona partenza e una gara in rimonta che però non si è conclusa come speravano a Maranello. Decima posizione per un anonimo Kimi Räikkönen che in questa stagione sembra, più che un già campione del mondo, un inutile e incolpevole gregario. Più di quanto non lo sembrasse Felipe Massa la scorsa stagione a causa di una vettura che si fregia di un passato fatto di successi e che vive un presente splendete di quella luce riflessa che gli dona proprio il suo passato.
Classifica piloti e costruttori sono entrambe favorevoli alla Stella. La prima vede Rosberg a 61 punti seguito dal compagno di scuderia Lewis Hamilton a 50 punti. Terzo Nico Hulkenberg con 28 punti incalzato, però, da Fernando Alonso ad appena due lunghezze. Dominio quasi imbarazzante, invece, in classifica costruttori che però vede un podio completamente stellato. Prima è la Merecedes con 111 punti seguita a debita distanza dalla Force India-Mercedes a 44 punti incalzata dalla McLaren-Mercedes che insegue a 43 punti.
In questa Formula 1 che non piace a nessuno (in particolare a Red Bull, Ferrari ed Ecclestone per non parlare dei tifosi orfani dei rombanti 8 cilindri) l’unica a gioire è la Mercedes che può mettere in mostra tutta la sua esperienza acquisita nel campo delle motorizzazioni ibride.
Prossimo appuntamento tra due settimana sullo Shanghai International Circuit per il GP China 2014. Lo scorso anno il gradino più alto del podio fu occupato da Fernando Alonso e dalla Ferrari. Quest’anno molto probabilmente non ci sarà il rosso sul podio, ma l’argento Mercedes.
Classifica del Gran Premio di Formula 1 del Bahrain 2014
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