GP Bahrain 2012, strategie, statistiche e segreti

Dopo i recenti dubbi sulla praticabilità della gara, la Formula Uno questo fine settimana si appresta a svolgere il suo quarto appuntamento nel cuore del deserto.
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Purtroppo lo sport non vivrà il solito week-end da protagonista, in quanto le proteste e la vivace situazione politica sono al centro dell’attenzione. Ciò nonostante il circuito di Sakhir si rivela come prova impegnativa per via delle alte temperature. Qui non si è mai corso ad Aprile, quindi un notevole impegno per i freni, ma soprattutto per le gomme spinte verso un’anomala usura. Di seguito tutte le informazioni e le caratteristiche della pista.


gran premio bahrain 2012 gara
CARATTERISTICHE SAKHIR – La pista è lunga 5.41 km. La gara di domenica sarà composta da 57 giri, dunque si percorreranno in totale 308.23 km. Sono presenti 3 lunghi rettilinei e 15 curve, percorribili a media velocità. Il setup richiesto per le macchine è in esigenza della media deportanza. 322 Km\h è la massima velocità raggiungibile sul rettilineo con il DRS attivato. In Cina sono state le Sauber a segnare questo primato, seguite dalle due Mercedes.

Per il 64% del giro viene utilizzato l’accelleratore, mentre il 16% è speso in frenata. 7 sono i punti critici che mettono sotto stress i freni, tanto che il livello di degrado è altissimo.

Per poter ricoprire tutta la gara è necessario rifornire i serbatoi con 150 kg di benzina(2,6 kg di carburante consumato ad ogni passaggio). Ogni 10 kg causano la perdita di 0,38 secondi al giro, mentre un sosta per il cambio gomme fa perdere in media 22,6 secondi.
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NOVITA’ E TEMPERATURE – Rispetto all’ultimo Gran Premio, la pista è stata accorciata, con una drastica riduzione delle zone di frenata(4 curve in meno). Questo sicuramente per venire incontro al fatto che si corre per la prima volta a fine Aprile, periodo dove le temperature, già da sempre viste con occhio critico, rappresentano una vera e propria minaccia per gli impianti frenanti. Le temperature previste sono: 33° per l’ambiente, 40° per l’asfalto.

La Pirelli porterà gomme: Soft e Medie. Questa è la prima volta che si corre con le gomme dell’azienda italiana, che però ad inizio 2011 ha effettuato alcuni test con l’ex Toyota del 2009. la differenza tra una mescola e l’altra sarà intorno ai 0,6 secondi. Le gomme Soft dovrebbero resistere per 18 giri, contro i 22 delle medie. Molto probabilmente per venire incontro ai problemi di usura i team adotteranno gli pneumatici a mescola media per la gran parte della gara.
Sono previste 3 soste ai box. Qui è importante sottolineare che la presenza della sabbia può rivelarsi una minaccia costante per il grip delle gomme. L’ingresso della Safety Car è molto basso per via delle ampie vie di fuga. Solo nel 2007 fu impiegata la macchina di sicurezza per liberare la pista da alcuni detriti.
sakhir pista gara f1
STATISTICHE E ALBO D’ORO – Nelle recenti sette edizioni la Ferrari ha vinto 4 volte. Questo per due semplici motivi. Prima di tutto, perchè in passato la squadra italiana ha utilizzato il circuito di Sakhir per i test pre-stagionali, insieme a Toyota, dunque questo permetteva di avere maggiore esperienza in campionato. Secondo perchè la pista vecchia del Bahrain era adatta a quelle macchine con motori potenti, ottima trazione e buoni sistemi frenanti. Purtroppo la Ferrari di quest’anno sta accusando proprio problemi di trazione, ma ciò che è più preoccupante è la prestazione ad alte temperature della F2012. Altre due edizioni del GP sono state vinte dalla Renault, mentre la Brawn-Mercedes ha vinto solo una volta. Alonso ha vinto tre volte, Massa due VOLTE, mentre Button e Schumacher hanno un’unica vittoria.

Photo credits | Getty Images

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