Ci ha fatto paura, proprio mentre seguivamo con passione gli sviluppi delle qualifiche in grado di sancire la griglia di partenza del gran premio di Giappone. Pensiamo a Timo Glock e all’incidente di cui si è reso protagonista nel tentativo di piazzare la propria vettura il più in alto possibile.
Il crash non gli ha consentito di prendere il via alla gara ma, nonostante ciò, il pilota tedesco non si è dato per vinto, investendo su un immediato rientro nel circuito dei motori. Il recupero rapido del pilota Toyota, che ha riportato una ferita alla gamba sinistra, proseguirà ora con una convalescenza di qualche giorno. A stabilirlo, i medici della clinica di Bad Nauheim. E’ proprio lì che il 27enne ha avuto modo di rilasciare le prime dichiarazioni:
“In due o tre giorni sarò in buone condizioni e in Brasile, tra due settimane, ci sarò con ogni probabilità. Non c’è niente di peggio che rimanere seduto davanti ad una tele o su una poltrona e guardare gli altri in gara, seduti in una monoposto”.