Giappone in ginocchio nel settore delle vendite auto, il mese di Marzo è stato un vero e proprio disastro a causa della riduzione delle scorte di componenti e la situazione della centrale nucleare di Fukushima.
La produzione ha avuto un crollo del 57,7% con soli 348.474 unità. Hanno pagato dazio dello tsunami le grandi aziende come la Toyota, Mitsubishi (-74,3%), seguita da Isuzu (-49,4%), Nissan (-47,6%), Mazda (-46,4%), Crollano anche le registrazioni di auto nuove: con 363.574 unità, il calo è stato del 37,4% contro una produzione che nel marzo 2010 ammontava a 580.337 unità.