Il Governo ha bocciato la legge sui cartelli stradali esposti in dialetto in Friuli Venezia Giulia. La descrizione dovrà essere fatta soltanto in italiano, mentre il decreto regionale prevedeva la possibilità di realizzare cartelli stradali bilingue, proposta presentata da alcuni partiti come Lega, Pdl, Udc l’Italia dei Valori. Nelle strade del Friuli, intanto, erano già apparsi i primi cartelli stradali in dialetto, ed ovviamente era tanta la gioia per i cittadini del luogo. Il Governo però ha detto no, ma ci sarà sicuramente uno scontro con la Lega che è pronta ad intervenire in modo deciso, sperando che la situazione possa tornare alla normalità. Nel nord-est insomma, i politici vogliono una legge diversa che appartiene ad un famoso motto: “a casa mia si fa come dico io”…. ma non sempre purtroppo è così.
Friuli, Governo boccia la legge sulle indicazioni stradali in dialetto
di 19 Aprile 2010Commenta