Non ci aspettavamo nulla di diverso: la casa automobilistica tedesca Volkswagen sforna un altro prodotto razionale e molto concreto, nel tentativo di migliorare la propria posizione nel segmento A (dove non ha ancora ottenuto un ottimo apprezzamento, né con Volkswagen Lupo, prima, né con Volkswagen Fox, oggi). Si chiama Up! ed è la nuova citycar compatta della gamma di Wolfsbrug, che sarà disponibile sul mercato a partire dal prossimo anno (un giorno arriverà anche la versione a cinque porte) e che sarà esposta solennemente al Salone di Francoforte 2011, nel mese di settembre.
Nata dal prototipo presentato proprio al Salone di Francoforte, quattro anni fa, la nuova Volkswagen Up! viene dotata di un design fin troppo semplice (a tal punto che, da alcune angolazioni, è molto veloce da osservare) e non così elaborato come lo era quello del prototipo d’origine (che sicuramente aveva una maggiore personalità). Ma siamo in una parte di mercato, il segmento A, dove conta la fruibilità di un prodotto e non il suo aspetto estetico (basta osservare il risultato di Fiat Panda, che con la sua semplicità ha sempre primeggiato in questo settore, quello delle citycar di dimensioni contenute). Volkswagen Up! ci prova (anche se le tre portiere non aiutano): l’abitacolo è omologato per ospitare cinque persone ed il bagagliaio varia da 251 litri a 951 litri. Ma la plancia piuttosto silenziosa e molto simile a quella di altri veicoli della casa automobilistica e la forma della carrozzeria, piuttosto “impacciata”, fanno subito perdere l’ardore.
In sostanza, la nuova Volkswagen Up! non ci fa sospirare di stupore. Neppure sotto il cofano: se non fosse per la nuova piattaforma MQB (la modulare che darà vita a circa sessanta modelli) e per il cambio DSG (che arriverà dopo il lancio), la nuova Up! avrebbe ben poche novità sotto il vestito da mostrarci impudicamente: la nuova citycar della casa automobilistica dell’auto del popolo viene infatti spinta da un propulsore 1.0 litri a tre cilindri (ma non si stava virando verso i motori bicilindrici? Il TwinAir rimarrà ancora in solitudine? Speriamo non sia tremolante come il TDI a tre cilindri usato da altri modelli del Gruppo Volkswagen) con sistema di sovralimentazione da 60 cavalli e 75 cavalli, gestito da un cambio manuale a cinque marce.
La nuova Volkswagen Up! è più corta di Volkswagen Polo (3.54 metri di lunghezza, 1.42 metri di larghezza e 1.48 metri di altezza) e costerà meno dell’utilitaria di segmento B: proposta con tre allestimenti, la nuova Up! sarà comunque ampiamente personalizzabile, come la sorella.
In definitiva? Non possiamo dare un giudizio decisivo: sospettiamo, però, che la casa automobilistica abbia perso poco tempo su questo modello, che sembra il frutto di un lavoro molto veloce.
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