La casa automobilistica statunitense Ford sceglie il Salone di Francoforte 2011 per svelare la nuova Evos Concept, quel prototipo che ci aveva anticipato con un teaser ufficiale, qualche giorno fa. La kermesse settembrina, con la sua carica di entusiasmo e di attenzioni, è senza dubbio il palcoscenico ideale per togliere il velo da una vettura come Ford Evos, cioè il perno dell’evoluzione del brand dell’Ovale Blu e l’inizio di un nuovo capitolo estetico per la maison americana. La vedremo su strada? Difficilmente: la nuova Ford Evos Concept ha un altro scopo; non si esclude, tuttavia, che la casa automobilistica decida, un giorno, di trasformare il prototipo in realtà e di dare vita ad una coupé/coupé a quattro porte da questa vettura.
Della nuova Ford Evos Concept sappiamo soltanto questo: si tratta di un veicolo che anticipa il nuovo registro estetico della casa automobilistica Ford. Cioè? Su questa sportiva e muscolosa vettura dell’Ovale Blu si può rintracciare l’evoluzione dei precedenti stili: tutti i nuovi modelli prenderanno ispirazione da Evos e tutti somiglieranno alla concept car, a partire da questo momento in poi. Come si può tradurre questo nuovo paradigma stilistico? Il costruttore Ford non ha stravolto la propria linea, ma l’ha soltanto ritoccata, eliminando i tocchi eccessivamente barocchi di veicoli come Ford Kuga o Ford Mondeo e scegliendo di snellire la propria matita con tocchi più sottili, più dolci, più calibrati: lo si nota nel caso di questa nuova Ford Evos Concept, che viene contraddistinta da gruppi ottici schiacciati, da fasce paraurti composte, da muscoli disciplinati.
Sulla carrozzeria dolce della nuova Ford Evos Concept, senza dubbio, l’elemento di maggiore importanza è la mascherina centrale-frontale: la casa automobilistica ha deciso di utilizzare quell’apertura a forma di trapezio come segno distintivo di tutti i veicoli da questo momento (come Audi usa la griglia single-frame, così Ford ha deciso di impiegare questo particolare elemento, che però forse somiglia un po’ troppo alla mascherina di Aston Martin). Le portiere ad ali di gabbiano, quelle no, non diventeranno una caratteristiche delle Ford di domani.
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