Con una nuova concept car, inedita ed appena sfornata, la casa costruttrice Land Rover potrebbe svelarci la nuova generazione di Defender: il nome non vi dice nulla? Sicuramente, è uno dei modelli prodotti dall’azienda più noti nel mondo dei motori: venduto dal 1990 e diretto discendente di Land Rover Series I (costruita dal 1948), Defender ha una lunghissima tradizione in fatto di off-road e costituisce uno dei capisaldi nella gamma dell’azienda. La nuova generazione – dicevamo poco fa – potrebbe essere in fase di progettazione e la casa automobilistica potrebbe aver realizzato, per testimoniarlo, per darcene prova, una concept car, in bella mostra al Salone di Francoforte 2011 (lo dicono alcune indiscrezioni, ma l’azienda britannica non l’ha ancora confermato: prendete ogni parola con il beneficio del dubbio).
La notizia è davvero importante: non perché smaniamo dalla voglia di vedere la nuova generazione di questa vettura (sì interessante, ma rimasta pressoché immutata per due decenni a livello di design), bensì perché la nuova Land Rover Defender potrebbe anche non vedere la luce. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, la casa inglese avrebbe preso in considerazione la possibilità di annullare questo modello, di pensionarlo definitivamente e di non dargli seguito. Dopotutto, l’era di questi fuoristrada duri e crudi è terminata: oggi il mercato predilige i SUV, i crossover dolci e rassicuranti, massicci e sportivi. L’ha capito anche Mercedes, che ha annunciato il definitivo addio al progetto “Classe G” (l’iconico modello dovrebbe sparire dal listino, per non tornare più).
Land Rover ha bisogno di un volume di vendita ampio, molto più ampio di quello attuale: per riuscire a dare un senso alla presenza di Defender in listino deve tentare di venderne almeno sessanta mila unità ogni dodici mesi (magari ottanta mila). Quindi, la concept car che – forse – vedremo a Francoforte che senso ha? Potrebbe servire per studiare le reazioni del mondo degli appassionati e valutare se c’è ancora posto nel loro cuore per Defender.