Sarà contraddistinta da un nuovo design, che la casa automobilistica del Biscione ha definito “esclusivo”: è intervenuta la stessa azienda, grazie al proprio social network, a spiegare almeno in parte l’unica novità che vedremo nello stand Alfa Romeo al Salone di Francoforte 2011, cioè la nuova sportiva 4C GTA. Il brand italiano ha puntualizzato, dunque, che la fastback è stata ritoccata in alcuni punti durante questi mesi dai propri tecnici e che, precisamente, tra alcune settimane vedremo una coupé sportiva con un nuovo volto (le modifiche dovrebbero essere comunque marginali, dato che il teaser ufficiale divulgato qualche giorno fa non mostrava evidenti cambiamenti, almeno a livello del frontale). Se lo state pensando, lo faccio anch’io: durante la kermesse potrebbe essere presentata la versione definitiva di Alfa Romeo 4C GTA, nonostante la commercializzazione non comincerà prima del prossimo anno (presumibilmente, le vendite partiranno a 2012 inoltrato).
La casa automobilistica Alfa Romeo non ha spiegato, però, quali tipologie di modifiche sono state apportate: solo stilistiche o anche meccaniche? La vettura sportiva del Biscione, Alfa Romeo 4C GTA, è stata dotata (ve lo ricordiamo) di trazione posteriore, di cambio TCT doppia frizione, di motore posteriore (un 1.7 litri benzina, quattro cilindri in linea, con sistema di sovralimentazione, da oltre 200 cavalli: la potenza non è stata comunicata in occasione del debutto al Salone di Ginevra 2011), di telaio progettato da Dallara e da un corpo leggero (lo scheletro, ad esempio, è stato plasmato in fibra di carbonio): non ci dispiacerebbe se le caratteristiche tecniche non fossero state intaccate e siamo certi che queste condizioni permetterebbero alla fastback compatta 4C GTA di fare efficace concorrenza a Porsche Cayman e a Lotus Elise.
Proprio da questo progetto, la società italiana Fiat S.p.A. intende mettere al mondo una roadster Abarth ed una nuova sportiva del Tridente: possiamo dunque supporre che questa vettura giochi un ruolo molto importante e stia molto a cuore ai manager dell’azienda.
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