Dario Franchitti è una star negli USA. Pilota scozzese come il parente della Force India, è riuscito ad ottenere una carriera strepitosa, grazie alla conquista di 4 campionati nella Indycar e alla doppia vittoria della Indy 500. Un talento già noto alla Formula 1, tanto che in passato è stato avvicinato più volte allo sport, ma il pilota rifiutò in vista della sua ascesa in America. A Jerez Franchitti era presente per assistere di Resta e alla domanda se avesse avuto rimpianti sulla Formula 1, lo scozzese ha eliminato ogni dubbio.
SUCCESSI NELLE CORSE – Franchitti sarebbe stato avvicinato dalla Jaguar, l’attuale Red Bull, all’inizio del decennio, ma il pilota rifiutò. E’ in possesso di un pregiato curriculum di automobilista , in quanto è stato impegnato in DTM, CART, IRL, American Le Mans Series, NASCAR Sposato con l’attrice di Hollywood Ashley Judd, il 38enne è voluto rimanere negli USA ottenendo una carriera che lo ha reso un mito. La sua opinione ha un forte peso in tutto il mondo automobilistico, fu lui infatti nel 2010 a incitare più volte il debutto del cugino Paul in F1.
Franchitti non vive di rimpianti. A Jerez ha così risposto alla sua scelta di non correre nella massima categoria automobilistica:
Puoi vivere la tua vita e pensare che avresti voluto fare questo, vorresti aver fatto quello. Sarebbe stato bello correre in Formula Uno ad un certo punto, ma quando le possibilità erano lì non le presi, perchè sentivo che erano meglio le opportunità che ho avuto in America. Ho preso le decisioni che ho voluto, sono felice. Ho vinto un paio di Indy 500 e quattro campionati, per cui non cambierei per l’altro sport.
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