Potrebbe essere svelata in occasione del Salone di Ginevra 2012, in programma tra l’8 ed il 18 marzo venturi. Ma per ora non abbiamo ancora ricevuto conferme ufficiali da parte della casa automobilistica giapponese. È la nuova Toyota Auris, che forse verrà ribattezzata Toyota Corolla, in onore delle sue progenitrici, e che sta già compiendo i test su strada necessari prima della commercializzazione. Queste foto spia, scattate appunto durante una di queste prove con la vettura definitiva al di fuori degli stabilimenti dell’azienda asiatica, ci permettono di esaminare parzialmente la linea della nuova hatchback di segmento C, anche se i camuffamenti sono molto pesanti.
Nella parte frontale non è difficoltoso notare i gruppi ottici spigolosi, la mascherina compatta e vigorosa, la fascia paraurti nervosa e le nervature che attraversano tutto il volto della nuova Toyota Auris/Toyota Corolla (rughe da imputare a stress o segni di un’energia compressa e pronta ad esplodere?). Nella parte laterale si può assaporare una lieve somiglianza con la cugina nobile Lexus CT200h ed anche qui si possono sentire le linee rigide, ruvide, grinzose che compongono la carrozzeria e la superficie vetrata. Nella parte posteriore, gruppi ottici sviluppati su un piano orizzontale, un portellone apparentemente scavato ed un lunotto pulito, non eccessivamente bombato ricordano Alfa Romeo Giulietta.
La nuova Toyota Auris/Toyota Corolla verrà dotata dei motori benzina più efficienti dello scaffale della casa automobilistica, dei motori diesel 1,6 litri e 2,0 litri di origine BMW e di una meccanica ibrida.
Le concorrenti da sopraffare, ora, sono molto più agguerrite che un tempo: per citarne soltanto due, Hyundai i30 e Kia Cee’d si sono fatte molto più mature e molto più temibili. Auris/Corolla ha una leadership da mantenere, a livello internazionale (è uno dei modelli più venduti del brand e del segmento C, nonostante qui in Europa non sia così apprezzata). Ci riuscirà?
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