Alcuni giorni fa, pochi giorni fa, il Chief Executive Officer della casa automobilistica francese Bugatti, Wolfgang Durheimer, ci disse che era possibile la nascita di una versione super sportiva di Bugatti Veyron Grand Sport, cioè della declinazione cabriolet di questa supercar a sedici cilindri dalla mostruosa potenza. In quel momento – poche ore fa – non ci aspettavamo davvero di poter vedere su strada la vettura, impegnata in alcuni test su strada: eccola qui, di bianco vestita, immortalata dal sito internet Teamspeed.com. Non sappiamo con esattezza quale nome dare alla vettura sportiva di Molsheim: Bugatti Veyron Grand Sport (che identifica la carrozzeria con tetto in metallo asportabile) Super Sport (che identifica la maggiore potenza disponibile, pari probabilmente a 1.200 cavalli) ci sembra il più indicato, per quanto difficile da pronunciare tutto d’un fiato.
Per ora non abbiamo notizie delle caratteristiche di questa nuova versione speciale di Bugatti Veyron Grand Sport: sappiamo soltanto che la declinazione Super Sport avrà un motore molto più potente (ma sarà sempre il W16 di ogni altra Veyron) e che dunque la sportiva sarà in grado di toccare i 430 chilometri orari di potenza (diventando la più veloce auto cabriolet presente sul mercato ed omologata per la guida su strada). Non possiamo neppure dirvi quando arriverà, se foste interessati: per ora, il brand del Gruppo Volkswagen ha spento ogni pettegolezzo. Le uniche differenze che notiamo rispetto alla coupé Veyron Super Sport sono le due prese d’aria posteriori, adattate per lavorare anche con il tetto aperto.
Alcune voci hanno ipotizzato che la casa automobilistica Bugatti abbia sviluppato questa versione soltanto per incrementare le vendite di Veyron Grand Sport (lo crediamo anche noi) e non per una reale esigenza, alla luce dell’ottimo successo raggiunto dalla coupé Bugatti Veyron Super Sport da 1.200 cavalli: in effetti, la commercializzazione della cabriolet ristagna ed una variante con queste caratteristiche, esclusiva come poche altre automobili sul mercato, potrebbe essere la soluzione.
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