La storia della Fornasari la raccontano i diretti interessati:
“Nasce ufficialmente nel 1999 con la creazione della società fondata da Giuseppe Fornasari insieme ad un gruppo di amici sostenitori. In realtà, l’avventura nel mondo dei motori parte dai primi anni ’90, con le Corvette acquistate in America e la voglia di prepararle per le corse. Il mondo delle corse e delle Gran Turismo fa da sempre da sfondo alla vita del promotore di questa iniziativa, grazie al padre Gigi, provetto pilota Alfa e Maserati degli anni Cinquanta, che ha trasmesso al figlio non solo la passione per l’auto ma anche un prezioso patrimonio di conoscenze tecniche ed umane”.
Tra i capolavori dell’azienda, eccone uno da ammirare : la Racing Buggy, che rappresenta la porta d’ingresso nel mondo Fornasari. Abbina una grande capacità per il fuoristrada, a prestazioni stradali di assoluto rilievo. È studiato con 2 livelli di meccanica: la prima più accessibile e meno impegnativa, l’altra utilizza la classica architettura, con telaio tubolare, sospensioni a triangoli sovrapposti e motorizzazione di derivazione Chevrolet.
Il passo è più corto e la linea aggressiva sottolinea l’uso più disinvolto e meno impegnativo della vettura rispetto alla RR600. Le misure sono importanti in tutta la vettura, una vera maxi SUV. Carreggiate da deserto, passo da americana, altezza da terra enorme, escursione delle sospensioni da primato, angoli di attacco ed uscita ideali, peso piuma, ripartizione della potenza ai due assi da GT e distribuzione dei pesi prossima al 50/50 ne fanno il fuoristrada più stradale che ci sia.
Lo scarso rollio rende la guida fluida mentre la potenza e disponibilità del motore fanno dimenticare di essere a bordo di una 5 posti. La potenza è trasmessa alle ruote tramite un giunto viscoso centrale, che dà il 60% al differenziale autobloccante posteriore e lascia il restante 40% ad equilibrare l’anteriore. I cambi sono a 6 marce o automatici a 4 rapporti, con 610 cavalli.
Le prestazioni sono impressionanti: velocità massima (autolimitata) pari a 280KM/H, accelerazione 0-100Km/h: 3.8 secondi, chilometro da fermo coperto in soli 23 secondi.