Sembra che le novità ormai siano di casa in Formula 1: infatti, il consiglio mondiale della FIA ha sancito due nuove regole che dovranno essere rispettate a partire dalla prossima stagione sportiva.
Le novità più importanti che sono state decretate dal maggiore organo sportivo del mondo automobilistico della Formula Uno riguardano essenzialmente i piloti e i test: infatti, tutti i piloti dovranno disporre di una patente a punti, in maniera tale che ogni scorrettezza commessa durante un gran premio possa essere punita in modo più intransigente, mentre la seconda novità riguarda la re-immissione dei test.
DUE NOVITA’ PRINCIPALI
In primo luogo, torna di gran moda il tema della reintroduzione dei test: si tratta, senza ombra di dubbio, di qualcosa che tocca da vicino anche l’attualità, in seguito alle mille polemiche che sono sorte in seguito alla decisione di Mercedes di compiere ben 1000 chilometri a Barcellona con la vettura del 2013, che sarà oggetto di giudizio nei prossimi giorni da parte della FIA.
Durante la stagione 2014-2015, quindi, ci sarà la possibilità per tutti i team di avere a disposizione ben quattro sessioni di prove, ognuna pari a due giorni (che saranno indicativamente martedì e mercoledì) su dei tracciati del Vecchio Continente in seguito alle varie gare.
La seconda novità è quella che riguarda il tema della patente a punti per i piloti di Formula Uno.
Si tratta, ad ogni modo, di una notizia che aveva ricevuto conferme già a partire dallo scorso mese di maggio: stiamo facendo riferimento a quello che è stato chiamato penalty point system.
In poche parole, un pilota che va a collezionare più di dodici punti di penalizzazione, non potrà partecipare al gran premio successivo: per ogni scorrettezza i punti di penalità partono da 1 e arrivano fino ad un massimo di 3.
NUOVE REGOLE ANCHE PER TEST, CAMBIO E GOMME
Un’altra regola che cambierà riguarda il cambio, che si dovrà impiegare per sei gare di fila, una in più rispetto a quella prevista attualmente, mentre per i motori, ciascun costruttore potrà mettere a disposizione i motori fino ad un tetto massimo di quattro team. I piloti potranno contare su cinque motori per ciascuna stagione (chi dovesse superare tale soglia partirà dalla pit lane), mentre ci sarà un treno aggiuntivo di gomme da sfruttare nei primi 30 minuti delle prove libere del venerdì.
Infine, la Fia ha confermato l’obbligatorietà del casco per chi è al lavoro nel corso dei pit stop.