Ecco tutte le dichiarazioni dei protagonisti del Circus alla fine della tre giorni di test con le nuove gomme Pirelli ad Abu Dhabi. Il più contento? Michael Schumacher. Il più scontento? Il compagno di squadra alla Mercedes Nico Rosberg. Tanti giri effettuati e temperaure alte: la Pirelli ha, almeno restando ai numeri, superato la prima prova d’esordio in Formula uno. Il primo dei piloti a scendere in pista è stato Alguersuari. Lo spagnolo ha battezzato le nuove gomme a Yas Marina, seguito poi da tutti gli altri piloti,per una media finale di oltre 70 giri. “Siamo soddisfatti di questa prima giornata di prove e del feeling collaborativo che si è subito instaurato tra la nostra squadra di ingegneri e tecnici con tutti i piloti e le scuderie impegnate nei test. Una prima giornata intensa e costruttiva“: queste le dichiarazioni di Paul Hembery, responsabile Team F1 Pirelli. Il team Pirelli ha messo a disposizione di ogni squadra uno staff di ingegneri e personale tecnico specializzato per la raccolta dati. Contenta la Pirelli, contenti, chi più chi meno anche i protagonisti in pista.
Vettel: “Meglio del previsto…” – Grande attenzione sui giudizi emessi dai principali attori del Circus, su tutti il neo campione del mondo Sebastian Vettel, soddisfatto nonostante qualche problemino di troppo (un paio forature): “C’è tanto da lavorare, ma credo che le coperture siano già migliori di quanto ci si potesse aspettare”.
Gary Paffet (collaudatore McLaren): “Comportamento simile alle Bridgestone” – A Paffet é stato affidato il compito di guidare la McLaren, vice campione costruttori, nell’intenso primo giorno di test di Abu Dhabi: “A dire il vero questi primi test non hanno evidenziato particolari differenze tra Pirelli e Bridgestone. Sono stati test positivi”.
Nico Rosberg: “Noi della Mercedes non risolveremo i problemi con queste gomme” – Il meno contento dei piloti, è stato come detto, il pilota tedesco della Mercedes, Nico Rosberg: “Questi primi giri hanno dimostrato che per noi non ci sono stati miglioramenti, anzi, in un certo senso la situazione è addirittura peggiorata. Non saranno le Pirelli a risolvere i nostri problemi. Sono preoccupato”. Singolare risulta la reazione in casa Mercedes. Perché se da un lato Rosberg non vede nelle nuove gomme una possibilità di crescita per il team tedesco, il compagno Schumacher la pensa esattamente all’opposto. “Le Pirelli hanno un comportamento molto diverso rispetto alle Bridgestone. Personalmente mi danno più sicurezza e la sensazione iniziale è che si adattino al mio stile di guida. Sono impressionato”.
Kubica: “Questi test non sono indicativi” – Un’altra voce fuori dal coro, é quella del pilota polacco della Renault. A differenza del collega tedesco della Mercedes però, nel suo pensiero non ci sono polemiche, bensì un semplice avvertimento: “Attenzione, questi test non sono indicativi, non lasciamoci fregare. Il comportamento delle vetture cambieranno molto quindi questi test sono utili ma attenzione, ne riparleremo più avanti”.