È uno tra i piloti più soddisfatti al termine della seconda giornata di test ufficiali di Jerez. Michael Schumacher ha sorpreso tutti con la sua nuova Mercedes messa a nuovo e costruita proprio grazie ai sui suoi consigli. Il Kaiser ha realizzato il miglior tempo, notizia non indicativa ma sicuramente molto importante per un team che in queste due settimane ha evidenziato una crescita continua. “È stata sicuramente una giornata produttiva per noi e ovviamente sono felice. Ci siamo concentrati su alcuni long run e siamo stati in grado di raccogliere molti dati interessanti e di dimostrare molti passi avanti a livello di affidabilità della monoposto. Sono ottimista per i prossimi giorni. Stiamo facendo passi avanti continui e questo è quello che in questo momento importa. I progressi devono essere costanti. Ogni volta dobbiamo terminare il giorno consapevoli di aver fatto qualcosa in più. Per adesso siamo contenti, ci teniamo questi risultati ma guai ad abbassare la guardia. Dobbiamo continuare a lavorare duro”.
Sono giorni imporanti per tutte le scuderie e realitivi piloti questi di Jerez. Ad un mese dal via del Mondiale di F1 programmato per il 13 marzo con il Gp del Bahrain, c’è anche la McLaren in cerca di riscatto, dopo una stagione 2010 che ha regalato più delusioni che altro. Jenson Button ha chiuso il secondo giorno di giri con il terzo tempo ma soprattutto ha compiuto tanti giri con la nuova MP4-26. A colpire in positivo il pilota inglese sono le nuove gomme Pirelli. “Le nuove gomme Pirelli renderanno divertenti le gare. Ci sono grandi differenze tra le dure e le medie, e tra le morbide e le super morbide con grandi differenze in termini di tempi sul giro, ma anche in termini di durata, del degrado. ndiamo verso gare divertenti. Io sono convinto che le morbide cambieranno notevolmente, mentre le altre gomme resteranno più o meno le stesso e penso che sia quello che tutti volevano: pneumatici molto diversi, con un divario importante tra di loro. Gli spettatori lo sanno, noi tutti lo sappiamo, delle differenze tra le gomme e penso che sia un bene che la gente possa vedere tutto cio. Ho sentito che tutti stanno trovando un secondo tra le morbide e le super soft, mezzo secondo tra morbida a media e ancora mezzo secondo tra media a dura. C’è molta differenza tra pneumatici è da un giorno all’altro si vedrà una grande differenza nel ritmo e nella competitività, quindi sarà molto difficile capire qualcosa sui valori delle vetture”.