Le tre settimane di pausa vissute dal Circus, sono servite a Michael Schumacher per rifiatare e soprattutto pensare al suo futuro. Qualcuno in Germania aveva ultimamente avanzato l’ipotesi di un possibile ritiro anticipato del sette volte campione del mondo. Troppo forte sarebbe stata la pressione nel team, troppo pochi i risultati importanti. Ma il diretto interessato, di ritirarsi prima del previsto, proprio non vuole sentir parlare: ed ad una settimana esatta dall’inizio del prossimo impegno nel week edn in Turchia, ha confermato la volontà di continuare: “Continuerò a lottare con e per la Mercedes. Sinceramente non vedo il perché di un possibile ritiro anticipato. Perché dovrei lasciare il Circus e non completare il mio programma? Chiaramente avere 42 anni non è come averne 25. Io ho tre anni di contratto e voglio continuare a lavorare”. E un pò a sorpresa, il Kaiser ha visto arrivare in suo aiuto, Nico Rosberg. Il giovane tedesco, compagno di Schumi in Mercedes dalla scorsa stagione, in una intervista rilasciata alla stampa inglese ha difeso il collega dalle accuse: “Michael è un campione e vi assicuro che sta correndo ad altissimi livelli. La competizione è alta e Michael sta lavorando sul fisico e sulle nuove regole. I risultati non rispecchiano il reale potenziale in pista”.
Formula 1, Schumachere non pensa al ritiro anticipato. E Rosberg lo difende
di 29 Aprile 2011Commenta