“Questa stagione volevamo una macchina che fosse competitiva e nello stesso tempo affidabile sin dall’inizio e certamente abbiamo raggiunto questo iniziale obiettivo“. Peter Sauber, fondatore della scuderia di Formula 1, ha voluto tracciare un bilancio dopo i primi tre gran premi della stagione: “Se a Melbourne non fosse stata riscontrata un’irregolarita’ all’alettone posteriore, il nostro numero di punti sarebbe eccellente. E in fondo lo e’, sette punti e’ un buon punteggio“. Nel Gran Premio d’Australia, la Sauber e’ stata squalificata per la non conformita’ dell’alettone posteriore, giudicato dai commissari troppo concavo. “La cosa importante -spiega Sauber ad Autosport – e’ che in ogni gara siamo stati in grado di lottare con merito. Il GP di Shanghai ha mostrato che la competizione si sta facendo sempre piu’ dura. Ora, quindi, sara’ ancora piu’ importante continuare a migliorare“. Tutte le attenzioni adesso, sono rivolte al prossimo Gran Premio di Turchia: “Molte squadre hanno annunciato programmi di sviluppo intensivo in vista della prossima gara di Istanbul e questo potrebbe scuotere l’ordine ancora una volta. Per Barcellona -annuncia Sauber- abbiamo in programma un aggiornamento ancora piu’ grande“. Non cambiano, al momento, gli obiettivi prefissati a inizio stagione: “Il nostro intento rimane quello di conquistare punti in ogni corsa e di migliorare la nostra posizione nella Coppa del Mondo Costruttori“.