Formula 1, la Red Bull vuole blindare Webber. Ma non sarà facile

Mark Webber è il pilota del momento: sulla sua Red Bull ha vinto gli ultimi due Gran Premi disputati in Spagna e a Monaco, che hanno portato l’australiano a garantirsi un futuro certo sulla monoposto della casa austriaca. Il team manager della squadra austriaca Chris Horner infatti, ha dichiarato alla rivista specializzata Autosport, di non avere nessun dubbio sul fatto che il pilota australiano farà parte del team anche nella prossima stagione. Tra l’altro proprio grazie al successo di Monaco, la Red Bull si è portata in vetta alle classifiche iridate: e subito lo stesso Horner avrebbe contattato i manager di Webber per prolungare il contratto, che scadrà proprio al termine di questa stagione. “Sono davvero felice per i risultati e per le dinamiche interne al team. Non c’è nulla che vorremmo cambiare”, ha detto Horner ad Autosport.

D’altro canto però, lo stesso Webber ha dichiarato dopo il trionfo di Montecarlo, di non avere alcuna fretta nel definire il suo futuro. D’altronde, allo stato attuale delle cose, è il pilota austriaco ad avere il coltello dalla parte del manico: i recenti successi del resto lo rendono un appetibile oggetto del desideri odi molti blasonati team, cosa che l’australiano potrebbe far valere quando dovrà sedersi a tavolino con i dirigenti austriaci, per sottoscrivere il nuovo accordo con la Red Bull.

Siamo davvero felici per le performance che Mark sta realizzando”, ha detto Horner. “Lui è un membro importante della nostra squadra. E’ arrivato in un punto in cui, a 33 anni, si prende un anno alla volta, piuttosto che firmare qualche accordo di lunga durata”. “E’ tutta una questione di relazioni e di come ci si sente alla fine della giornata. Sta guidando magnificamente  bene,  è un membro davvero stimato della nostra squadra, quando arriverà il momento di sedersi e di parlare di contratti, sono sicuro che sarà una conversazione davvero breve”.

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