Dopo la decisione di Ecclestone, molto chiaro sulla possibilità di spostare il Gran Premio d’Italia a Roma, la Capitale è uscita fortemente ridimensionata. Molto duro il commento di Francesco Rutelli. Parole d’orgoglio, invece, per il sindaco di Monza e diversi esponenti di primo piano della Lega Nord.
MARCO MARIANI (sindaco di Monza): “Appare sempre più evidente come Roma abbia voluto in tutti questi mesi forzare le tappe senza avere in mano nulla, tenuto conto del tono della lettera inviata al Sindaco Alemanno dal patron della Formula Uno Ecclestone. Il progetto di un secondo Gran Premio in Italia, come da noi piu’ volte sottolineato, non appare perseguibile nemmeno dallo stesso Ecclestone. La proposta rilanciata dal Flammini Group di una possibile alternanza con Monza è per noi un’assurdità e non credo ci possano essere spazi di collaborazione di alcun genere tra Monza e Roma. Ribadiamo a gran voce che il Gran Premio d’Italia a Monza fa parte della storia automobilistica. In questi anni la Formula Uno ha dimostrato come le nuove corse su circuiti disegnati al computer siano subito entrate in crisi mentre i Gran Premi storici riescano sempre ad attirare un gran numero di spettatori e anche di sponsor. A questo punto davvero ogni polemica dovrebbe essere messa a tacere, tenuto conto anche che il Sindaco Alemanno ha a suo tempo dichiarato che se fosse stata posta un’alternativa tra Roma e Monza, Roma avrebbe fatto un passo indietro e che sul GP nella capitale è ormai necessaria una riflessione. Noi diciamo che c’è ben poco da riflettere: Monza è fuori discussione e il Gran Premio d’Italia è patrimonio della nostra città“.
La decisione di Ecclestone, ”e’ un’ottima notizia”. Questo il parere del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, che a margine di Geco 2011 ha spiegato: ”Bene, e’ una buona notizia, abbiamo sempre difeso Monza e il suo Gp. Sapere che continuera’ Monza e’ un’ottima notizia”.
ROBERTO CASTELLI (viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti): “Finalmente nella vicenda del Gran Premio di Formula 1 pare stia prevalendo il buonsenso. Buonsenso da parte di Ecclestone che ricorda come in uno stesso Paese non possa che esserci un solo Gran Premio e che Monza è il Gran Premio storico per l’Italia. E buonsenso anche da parte del sindaco di Roma Alemanno, che sembra alla fine disposto ad abbandonare l’idea del trasferimento a Roma che avrebbe portato a tutti molti più danni che vantaggi“.
FRANCESCO RUTELLI (leader dell’Api): “Come volevasi dimostrare. Che figuraccia per Alemanno“.