Formula 1, Mosley contro la Ferrari: “Altro che multa, andava penalizzata in classifica”. Nel rally Loeb trionfa in Germania

Proseguono senza soluzione di continuità le polemiche tra la Ferrari e il mondo della Formula 1. Dopo la polemica a distanza scoppiata tra Nicky Lauda e la scuderia di Maranello in riferimento al presunto ordine di scuderia del team di Maranello al Gp di Germania, con il sorpasso dello spagnolo Alonso sul compagno di squadra Massa, sull’argomento è nuovamente intervienuto anche l’ex presidente della Fia Max Mosley.

La Ferrari dovrebbe essere penalizzata – spiega Mosley alla stampa tedesca – allo stesso modo i due piloti e i punti del gp di Germania dovrebbero essere tolti“. La Ferrari, per l’episodio, ha ricevuto dai commissari una multa di 100 mila dollari ma il caso e’ all’ordine del giorno della riunione straordinaria del Consiglio mondiale della Fia a Parigi l’8 settembre. A presiedere la riunione non sara’ pero’ il presidente della Fia Jean Todt, ex boss Ferrari, ma Graham Stoker.

Questo non ha niente a che fare con la sua posizione di ex uomo Ferrari – ha concluso Mosley – La maggior parte delle squadre sono a favore della soppressione degli ordini di scuderia. Se si vogliono soddisfare le esigenze del pubblico, si deve mantenere il divieto”.

 Loeb trionfa in Germania – Il francese Sebastien Loeb si è aggiudicato il Rally di Germania, valido per il Mondiale, per l’ottava volta in altrettante partecipazioni dal 2002, precedendo il compagno di squadra spagnolo Dani Sordo e l’altro transalpino Sebastien Ogier, che ha completato la tripletta di Citroën C4 sul podio. Per Loeb è la quinta vittoria stagionale e la 59/a iridata in carriera, che gli consente di avvicinarsi ulteriormente al 7° titolo mondiale consecutivo. Le cinque prove speciali odierne hanno permesso ad Ogier di consolidare la terza posizione, davanti al finlandese Jari-Matti Latvala (Ford Focus) e al norvegese Petter Solberg, 5° con la sua C4 privata.

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