“La scuderia corre per vincere e per farlo puo’ accedere a ordini di scuderia, purche’ rimanga nel lecito“. Questo il pensiero di Giancarlo Minardi, espresso ai microfoni di CNRmedia, con il il patron ha commentato la decisione della Fia di abolire la norma del regolamento che vietava gli ordini di squadra. “Credo che sia una decisione giusta – continua il fondatore del team Minardi – perche’ la scuderia e’ sovrana in tutto quello che e’ la conduzione di una gara“. La norma era stata al centro di furiose polemiche dopo il sorpasso di Alonso su Massa, nel Gp di Germania della scorsa stagione. “E’ inutile che ci nascondiamo: sono sempre stati fatti percio’ e’ meglio renderli liberi nel rispetto di un’etica professionale“. “Si pagano tecnici, ingegneri e piloti per raggiugnere un obiettivo – ha concluso Minardi -, non vedo perche’ non si debbano utilizzare ordini di scuderia per far vincere la propria squadra“.