Il pilota brasiliano della Ferrari, Felipe Massa, al termine della prima giornata di prove libere del Gran Premio della Turchia, si é mostrato soddisfatto dei progressi mostrati dalla Rossa, ma ha sottolineato come le Ferrari siano ancora lontane dai migliori. “Per quello che ho potuto vedere, abbiamo fatto un passo avanti nella prestazione ma non siamo ancora abbastanza vicini ai migliori. E’ sempre difficile dire quanto sia grande il progresso dopo due sessioni di prove libere: bisogna aspettare le qualifiche per avere le idee più chiare – ammette Felipe Massa –. Noi stiamo lavorando molto intensamente per recuperare e credo che siamo sulla buona strada ma gli altri non stanno certamente fermi. Ad esempio, qui la Mercedes sembra aver migliorato in maniera importante. Se preferisco una gara sul bagnato? Certo che se non dovessimo essere competitivi allora si aprirebbero più possibilità con la pioggia ma potremmo anche andare bene sull’asciutto e poi le condizioni meteorologiche dovrebbero essere in miglioramento. Questo è un circuito molto impegnativo ma guidare qui mi piace molto perchè ci sono tanti tipi di curve”, conclude il pilota brasialiano. “E’ sempre difficile dire quali siano i rapporti di forza dopo le sessioni di prove libere del venerdì e lo è ancora di più quando una delle due si svolge sul bagnato, com’è accaduto oggi. Almeno stamattina abbiamo potuto avere una prima impressione di quali siano il bilanciamento e il comportamento della nostra macchina con entrambi i tipi di gomme da pioggia. Non abbiamo peraltro girato tantissimo perchè le previsioni meteorologiche sono ancora incerte per il prosieguo del weekend, quindi bisogna cercare di gestire nella maniera migliore i pochi treni di gomme a disposizione”, analizza il vice direttore tecnico Pat Fry.
FRY, SODDISFATTO A META’ – “Nel pomeriggio ci siamo concentrati particolarmente sulla valutazione delle nuove soluzioni aerodinamiche e, come sempre, sulla comparazione dei due tipi di gomme da asciutto. Purtroppo abbiamo perso almeno una mezz’ora con Fernando a causa di un problema idraulico e così il pilota spagnolo non si è trovato nelle condizioni migliori per sfruttare le gomme morbide. Felipe, dal canto suo, è riuscito a completare tutto il programma previsto. Alcune delle nuove soluzioni, come l’ala posteriore, hanno dato subito dei buoni risultati mentre per altre – penso al fondo e all’ala anteriore – devono essere valutate ancora con attenzione”, conclude.