Intanto, a prendere la decisione finale se ci siano o meno le condizioni di sicurezza necessarie per lo svolgimento del Gp del Bahrain sarà il Principe dello stato arabo, ovvero lo Sceicco Salman bin Hamad al-Khalifa, che è anche capo supremo delle forze armate. A dirlo, durante un’intervista con la Bbc, è stato il ‘patron’ della principale categoria dell’automobilismo sportivo, l’80enne Bernie Ecclestone. “Lo Sceicco deciderà se per noi sia sicuro andare lì e gareggiare – ha detto Ecclestone -. Io non ho idea di cosa stia succedendo, non sono lì adesso e non conosco la situazione al momento attuale. Di sicuro non diremo alla gente di andare se non ci sono le condizioni di sicurezza“. Secondo Ecclestone, la decisione finale sulla prova in programma il 13 marzo verrà presa martedì prossimo.
Jarno Trulli, che come tutti gli altri piloti del circus aspetta la decisione definitiva per il Gp del Bahrain, ha dichiarato: “L’unica cosa che posso dire è una convinzione: non ci faranno correre in un luogo insicuro. Noi attendiamo le decisioni che prenderanno Bernie Ecclestone ed i governi. Noi non ne sappiamo nulla, non sappiamo esattamente cosa sta succedendo là“. C’è preoccupazione tra i piloti se si decidesse di correre? “Se decidono di correre è perchè il governo decide che si può andare, non ci possono far correre in un posto insicuro. Se ho paura? non ci penso, non me ne sto occupando più di tanto, noi non sappiamo cosa sta succedendo là“.