Oggi si é vissuto il secondo giorno di test ad Abu Dhabi. E seconda conferma consecutiva della supremazia Red Bull. “Se il buon giorno si vede dal mattino“, allora c’è da credere che i campioni iridati del 2010, saranno ancor più temibili nel 2011. Basti pensare che il giro più veloce fatto registrare da Daniel Ricciardo era un 1’38”102, inferiore di appena 1,3 secondi al tempo della pole position di sabato scorso ad opera di Sebastian Vettel. Dietro all’australiano si é piazzata la Renault di Jerome D’Ambrosio, che ha chiuso con un 1’38’802, mentre la Mercedes di Sam Bird é giunta terza con un 1’39”220 che permette di stare davanti alla McLaren di Gary Paffett. Per vedere una Ferrari si deve scendere sino al quinto tempo, quello di Jules Bianchi (1’39”916). Cambiano i piloti, dai big si passa ai rookie. Ma la storia è sempre quella dell’ultimo Mondiale. La Red Bull è un passo avanti.
I tempi non ufficiali del mercoledì:
1. Daniel Ricciardo, Red Bull, 1:38.102
2. Jerome D’Ambrosio, Renault, 1:38.802
3. Sam Bird, Mercedes GP, 1:39.220
4. Gary Paffett, McLaren, 1:39.760
5. Jules Bianchi, Ferrari, 1:39.916
6. Sergio Perez, BMW Sauber, 1:40.543
7. Paul Di Resta, Force India, 1:40.901
8. Pastor Maldonado, Williams, 1:40.944
9. Jean-Eric Vergne, Toro Rosso, 1:40.974
10. Yelmer Buurman, Force India, 1:41.178
11. Davide Valsecchi, HRT, 1:43.013
12. Luiz Razia, Virgin, 1:43.525
13. Josef Kral, HRT, 1:44.143
14. Rodolfo Gonzalez, Lotus, 1:44.312
15. Vladimir Arabadzhiev, Lotus, 1:45.723