Alla vigilia del Gran Premio della Corea del Sud, Alonso aveva pronosticato: “In Corea nessuno vincerà il mondiale, ma qualcuno potrebbe perderelo”. Una profezia avveratasi di molto: mai parole potrebbero infatti rivelarsi più veritiere. “E’ stata una gara difficile con Vettel che ha fatto tutto giusto e stava per vincere, poi c’è stata la rottura catastrofica del motore che gli ha tolto una vittoria sicura. E’ un bel regalo per Alonso. Webber? E’ stato uno dei pochi errori che ha commesso quest’anno“, ha dichiarato il team principal della Red Bull, Christian Horner, al termine della gara di Yeongam. Parole peraltro giuste: che colpa ne ha Vettel se il motore si è rotto? Nonostante questi episodi si sono ripetuti ciclicamente, impedendo prima a Vettel e poi a Webber di chiudere con largo anticipo il discorso del titolo, ora sembra proprio che la casa austriaca abbia deciso di giocarsi il tutto per tutto in vista degli ultimi due appuntamenti ad Abu Dhabi e in Brasile.
In Red Bull infatti, hanno sempre escluso di ricorrere agli ordini di scuderia. L’aveva ribadito per l’ennesima volta la scorsa settimana proprio il patron Dietrich Mateschitz. In Ferrari è successo il contrario, visto che la rossa ha deciso di puntare su Alonso: una decisione che sembra aver dato i suoi frutti. La McLaren, ora, sicuramente punterà su Hamilton, anche perché può ancora puntare al titolo a differenza del suo compagno di squadra Button. Solamente la matematica non condanna il campione in carica della McLaren, ma Button si è già detto disposto ad aiutare il compagno. Forse è arrivato il momento che anche il team austriaco riveda la sua posizione. Ordini di scuderia? “Non ho considerato ancora tutti i possibili scenari e non ho fatto tutti i calcoli, ma è qualcosa che valuteremo in maniera attenta prima del Gp del Brasile”, ha fatto sapere proprio nelle ultime ore Horner mostrandosi, dunque, nuovamente possibilista. La ragione farebbe pensare che Webber sia il prescelto, ma una dichiarazione del team principal della Red Bull lascia comunque pensare: “Credo che il Mondiale si deciderà all’ultimo giro del Gp di Abu Dhabi. Mark è secondo, Sebastian è scivolato in quarta posizione ma solo una vittoria lo separa dal top”.