“Formula 1 spettacolo anche in Cina“. E’ questo l’auspicio della Pirelli a circa 48 ore di distanza dall’inizio del terzo appuntamento del Mondiale di F1. Paul Hembery, direttore di Pirelli Motorsport, si é detto “molto soddisfatto” del modo in cui i pneumatici hanno contribuito ad alzare il livello dello show nelle prime due gare della stagione a Melbourne e Sepang. L’obiettivo della casa italiana, fornitore unico da quest’anno per la F1, e’ continuare sulla strada tracciata. Il ‘circus’ sbarca in questi giorni in Cina, dove trovera’ condizioni climatiche diverse rispetto all’ultima gara in Malesia. La Pirelli, che finora ha azzeccato tutte le previsioni sui pit-stop (2 in Australia e 3 in Malesia), aspettera’ le prove libere del venerdi’ prima di sbilanciarsi e decidere il numero delle possibili soste ai box in Cina. Le temperature previste sono infatti considerevolmente inferiori rispetto a quelle registrate in Malesia, con molta meno umidita’. Se a questo aggiungiamo poi una superficie molto piu’ liscia, a Shanghai in teoria dovrebbe esserci molto meno degrado per le gomme. La pioggia non e’ un evento raro in Cina quindi, dopo l’asciutto della Malesia, potrebbero finalmente fare il loro debutto sulle vetture, i pneumatici PZero intermedi e wet. In caso contrario, al centro della scena ci saranno di nuovo le mescole hard e soft, le stesse nominate anche per Australia e Malesia. “Finora sono molto soddisfatto del modo in cui i nostri pneumatici hanno favorito lo spettacolo, ma sono piacevolmente colpito dalla rapidita’ di apprendimento di team e piloti: sono certo che troveranno diverse soluzioni per gestire e far durare piu’ a lungo le loro gomme in qualunque condizione“, dice Hembery.
