Nella giornata di ieri gli appassionati di Formula 1, hanno potuto avere un primo assaggio della nuova Hispania Racing. La scuderia spagnola ha infatti ufficialmente presentato la nuova vettura, la F111, trasmettendo solamente una serie di immagini via web, facendo di necessità virtù, visto che molte scuderie nelle ultime due stagioni hanno escogitato questi piccoli strataggemmi per ridurre al massimo i costi. Il team principal, Colin Kolles, ha affermato di aver lavorato duramente durante l’intero inverno per dare alla vettura una piattaforma più stabile, mentre l’illustratore hollywoodiano Daniel Simon ha curato la ridefinizione della livrea e dell’immagine aziendale: la F111 appare ora bianca e rossa con un disegno a scacchi e il solo logo Tata (che è direttamente collegato con il pilota indiano Narain Karthikeyan) a campeggiare sulle fiancate. “La F111 rappresenta un significativo passo in avanti per la Hispania Racing – ha affermato Kolles -. Abbiamo apportato grandi miglioramenti per cominciare la nostra seconda stagione in Formula1 e la macchina che vedete rappresenta tutto il nostro impegno. Abbiamo introdotto anche l’ala posteriore aggiustabile”.
Ricordiamo come lo scorso anno, al debutto nel circus della Formula 1, la Hispania Racing chiuse la stagione 2010 con 0 punti in classifica, insieme a Lotus e Virgin. Il presidente della scuderia, Jose Ramon Carabante, sembra però leggermente più fiducioso per l’annata in arrivo. “Siamo molto orgogliosi – dice – della nostra nuova vettura. Nonostante una stagione difficilissima, l’anno scorso siamo riusciti a chiudere all’undicesimo posto (il penultimo, ndr) nella classifica costruttori. Ora siamo molto soddisfatti per aver introdotto la nuova F111, per la quale è stato svolto un grandissimo lavoro di design. E questo è soltanto il primo passo, perché abbiamo in programma molti altri aggiornamenti nel corso della stagione”. Per quanto riguarda i posti da pilota, la scuderia ha già messo sotto contratto Narain Karthikeyan (fondamentale, nella scelta, l’intercessione del gruppo industriale Tata, main sponsor del pilota), ma il secondo nome è ancora oscuro.