Fernando Alonso prova lo stesso ad accontentarsi dopo le qualifiche del Gp del Brasile. In una sessione caratterizzata come previsto dalle condizioni mutevoli di meteo e pista, il pilota spagnolo della Ferrari ha ottenuto il quinto posto. “Dobbiamo essere soddisfatti, avevamo molto da perdere. I nostri rivali diretti sono davanti, vedremo come gestiranno la prima curva. Vediamo se c’è un’opportunità anche per noi. Speriamo che la Williams riesca a tenere le Red Bull dietro il più a lungo possibile – aggiunge prima di soffermarsi sulla situazione della F10 -. In qualifica fatichiamo a portare le gomme in temperatura. In gara, invece, riusciamo a tenere la situazione sotto controllo con maggiore facilità. Sappiamo però che qui i sorpassi sono molto difficili, quindi dobbiamo puntare soprattutto su partenza e strategia. Ci aspettiamo una gara asciutta, ma sappiamo che se piove può cambiare tutto“.
Felipe Massa, giunto invece nono nelle qualifiche del Gran Premio del Brasile, non ha nascosto il proprio rammarico ma promette comunque battaglia per la gara di domani: “Abbiamo perso troppo grip con le gomme da asciutto – ammette il brasiliano della Ferrari – non siamo stati a lottare là davanti, ma domani le condizioni meteo dovrebbero essere diverse, su asciutto sarà un’altra gara. Hulkenberg? Una qualifica in queste condizioni regala sempre sorprese e oggi la sorpresa è stato lui: la pole è sempre bella per ogni pilota, congratulazioni“.
Stefano Domenicali parla subito dopo le qualifiche del Gp del Brasile, penultimo appuntamento della stagione di F1, non è particolarmente soddisfatto. “L’avevamo detto che sarebbero state delle qualifiche strane e così è stato. Speravamo di fare meglio, peccato che nel secondo settore Fernando abbia commesso un errore altrimenti era lì davanti – dice ai microfoni della Rai il team principal della Ferrari -. Felipe invece non ha sentito il grip della macchina. Comunque è tutto da giocare, chi è davanti a noi deve spingere. Noi dobbiamo gestire senza fare troppi calcoli, dobbiamo fare la nostra gara“.
