“La Ferrari è ancora in lotta per il titolo piloti e spero proprio di poter combattere per le prime posizioni. Se riuscirò a portare a casa un bel piazzamento, togliendolo ai rivali di Fernando, potrò essere utile alla sua corsa per il campionato”. Felipe Massa si prepara così al gioco di squadra che lo attende nell’ultimo atto del Mondiale. Nel Gp di Abu Dhabi, in programma domenica, il pilota brasiliano della Ferrari cercherà di aiutare il suo compagno Fernando Alonso, che é ad un passo dalla conquista del titolo iridato. Lo spagnolo ha 8 punti di vantaggio sull’australiano Mark Webber.
Massa proviene dalla alquanto complicata gara “casalinga” disputata in Brasile sul circuito di Interlagos, condizionata da un problema al montaggio della gomma anteriore destra durante il primo pit stop. “A parte il piacere di correre in Brasile davanti al mio pubblico c’è poco di piacevole da ricordare di questo weekend. Le qualifiche non sono andate bene e poi il problema al gallettone durante il mio pit-stop ha praticamente scritto la parola fine sulla mia corsa, in quanto sono dovuto ritornare subito ai box e mi sono ritrovato in fondo al gruppo”.
Giochi apertissimi anche per la Red Bull di Mateschitz. “La gara di Abu Dhabi – dice il boss riferendosi all’appuntamento di domenica – sarà incredibilmente emozionante, ci sarà tensione altissima. Domenica sera sapremo se avremo centrato l’altro 50% dell’obiettivo, se avremo avuto successo o no”. Non poteva mancare la stoccata al Cavallino: “Il secondo posto in circostanze corrette potrebbe essere meglio di una vittoria basata sugli ordini”. “Non si sa mai cosa può succedere. Abbiamo imparato che può capitare qualsiasi cosa. La vittoria del titolo costruttori regala sensazioni meravigliose, abbiamo lavorato sodo per 5 anni e siamo felici. Questo trionfo per noi è motivo di gioia e soddisfazione. Lo scorso anno lo abbiamo mancato per un soffio, adesso le cose hanno funzionato”. “Abbiamo raggiunto solo il 50% dei nostri obiettivi. Speriamo che l’altro 50% arrivi domenica”, conclude.