Abbiamo raccolto le dichiarazioni di tutti i protagonisti del mondo Ferrari, dopo il successo ottenuto da Fernando Alonso nel Gran Premio di Corea del Sud. “Sapevamo che con la pioggia sarebbe stata una gara difficile da finire e da vincere e credo sia la prima gara che vinco sul bagnato. Non è cambiato nulla. Con questi punteggi nuovi può accadere di tutto, basta non andare a punti in una gara e si perdono 25 punti. Qui, per esempio, Mark (Webber, ndr) e Sebastian (Vettel, ndr) sono stati sfortunati, può accadere di tutto nelle prossime due corse, ci sono 4-5 piloti in corsa e sarà importante arrivare sul podio. La costanza sarà la chiave per vincere il campionato. Siamo stati molto concentrati nelle ultime 6-7 gare e nelle ultime due dovremo salire sul podio“.
Felipe Massa: “Buoni punti per la squadra, buona corsa in condizioni difficili. Alla fine era buio, avevamo le luci sul volante che davano un po’ di fastidio, era difficile, non riuscivamo a vedere neanche la macchina davanti. Abbiamo fatto una buona corsa, all’inizio la visibilità era quasi zero, era difficile vedere chi ti precedeva e sono felice per questa posizione, per me, per la squadra e per Fernando“.
Stefano Domenicali (team principal Ferrari): “Avevamo detto che dovevamo proseguire questo cammino con una vittoria e dei podi, sono molto contento. Primo e terzo è un buon risultato di squadra, ottenuto in condizioni difficili. Ma rimaniamo concentrati, mancano ancora due Gp“.
Luca Di Montezemolo (presidente Ferrari): “Quello che mi fa più piacere è che abbiamo dimostrato che con la determinazione, l’impegno, l’umiltà e la voglia di vincere si riesce ad uscire dalle situazioni più difficili – si legge sul sito di Maranello – Siamo una squadra che non molla mai e lo ha fatto vedere ancora una volta. Voglio fare i compimenti a tutta la squadra, che ha lavorato in maniera impeccabile, a Fernando, che è stato eccezionale, e a Felipe, che ha conquistato un terzo posto importantissimo: mi ha fatto proprio piacere vederlo sul podio insieme al suo compagno di squadra e a Chris Dyer. Ora però dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Il campionato rimane apertissimo e sappiamo di avere di fronte degli avversari molto forti. Dovremo affrontare le ultime due gare con ancora più concentrazione ed attenzione ad ogni minimo dettaglio“.