La vigilia del Gran Premio di Turchia è stata incendiata dalla polemica rovente tra la Ferrari e la stampa britannica, che in alcuni articoli pubblicati oggi, ha parlato degli stipendi dei piloti Fernando Alonso e Felipe Massa. Durissimo il contrattacco della scuderia di Maranello nei confronti della stampa britannica. “Con l’esplodere della primavera, il problema delle allergie si fa sentire in maniera più acuta. Pure il Grillo Rampante ne è vittima, anche se di una specie tutta particolare, quella alle bufale. L’ambiente in cui solitamente si aggira il Grillo, la Formula 1, è particolarmente fertile per questo tipo di malattia, che si manifesta in infinite varianti, come si è visto in queste ultime settimane. Una delle più gettonate è quella relativa ai compensi dei piloti e ai budget dei team, un’allergia che si sviluppa in maniera molto intensa in Inghilterra”. Alla base della furia della Ferrari. le indiscrezioni sui guadagni dei due piloti. Soprattutto su quello di Fernando Alonso, la Rossa etichetta come “fantascienza” i dati pubblicati dai giornalisti inglesi: “I 26 milioni di Euro che guadagnerebbe Fernando Alonso sono pura fantascienza. Più di un colpo di tosse ha afflitto il Grillo anche a causa dei giudizi sparati senza ritegno su chi sarebbe la squadra di Formula 1 che ha il budget più alto: ai visionari d’Oltremanica, sempre pronti ad indicare Maranello come la squadra più spendacciona farebbe bene guardare con più attenzione nelle loro immediate vicinanze”. Un’ulteriore stoccata arriva poi anche nei confronti delle voci di mercato, che vorrebbero Nico Rosberg ormai ufficiale sostituto di Felipe Massa al volante della Rossa. Anche in questo caso l’attacco della scuderia di Maranello è deciso: “E’ dal 2006, cioè da quando Felipe è un titolare della Scuderia Ferrari Marlboro, che periodicamente ci si esercita a dare per ormai fatta la giubilazione del brasiliano in favore di questo o di quel pilota. Soltanto nel 2011 siamo ormai arrivati a tre candidati: a Mark Webber, una costante di questo inizio anno, e a Jenson Button, un exploit venuto fuori in Cina, si è aggiunto adesso Nico Rosberg. Inutile ribadire che si tratta di una bufala…”.