Intanto, continuano i dubbi attorno al Gran Premio della Corea. I lavori erano cominciati nel 2007, con tre anni di anticipo, ma a causa di clamorosi ritardi e delle devastanti piogge torrenziali estive, a meno di un mese dal vernissage, la pista sudcoreana di Yeongam resta ancora un “circuito fantasma”: tecnicamente, l’ok della FIA sarebbe già dovuto arrivare da una novantina di giorni, ma la Federazione effettuerà l’ispezione definitiva soltanto l’11 ottobre, dunque ad appena due settimane dal GP (in programma il 24 dello stesso mese). Lo scetticismo regna sovrano fra i grandi vertici del circus, così come il timore all’interno delle scuderie in lotta per il titolo. “Non va per niente bene – è il commento piuttosto negativo di Bernie Ecclestone – l’ispezione doveva essere fatta 6 settimane fa. Ciò che sta succedendo è molto pericoloso e c’è il rischio che la gara venga cancellata. Gli organizzatori dicono che la situazione è sotto controllo, e noi non possiamo fare altro che crederci”.
Ross Brawn, team principal della Mercedes Gp, ha allontanato ogni dubbio sul futuro del 41enne Michael Schumacher, tornato quest’anno all’interno del circus della Formula 1 dopo 3 stagioni di stop. “Michael è deluso di come è andato il Mondiale quest’anno, è ovvio. Ma continua a godersi questa sfida. Quando si presenta per la gara, non vorrebbe essere in nessun altro posto. Vuole lavorare con gli ingegneri, vuole trovare soluzioni. Si diverte ed è motivatissimo – dice Brawn al sito della Formula 1 -. Ovviamente è un po’ frustrato per le prestazioni. E’ molto ambizioso, non si vincono 7 titoli se ci si arrende subito“. Insomma, un addio a fine stagione è a quanto pare totalmente da escludere. “Che senso avrebbe? Non lo farà, potete starne certi”. I problemi di Schumi, spiega il team principal, dipendono dallo scarso feeling con le gomme. “Lo stile di guida di Michael è legato alla capacità degli pneumatici di sopportare le sue frenate violente e la gestione dello sterzo che lui predilige. Le gomme anteriori quest’anno sono molto particolari“.