La Pirelli non concorda sulla tesi secondo cui l’alto degrado delle gomme costringerà i piloti a fermarsi 4-5 volte nel corso di un solo gran premio. Proprio alcuni corridori avevano avanzato questo timore. “Abbiamo fatto un po’ di analisi dopo le sessioni di prova precedenti – spiega ad Autosport Paul Hembery, Pirelli Motorsport Director – con simulazioni di tutte le gare. Anche in condizioni di usura estrema, stiamo parlando sempre di strategie con 3 soste.Gia’ in passato abbiamo avuto la media delle tre soste in questo sport, anche 4 in alcune cicrostanze. I dati forniti dai pneumatici dimostrano inoltre che le prestazioni delle gomme favoriscono le opportunita’ di sorpasso. Abbiamo simulato una gara e abbiamo anche potuto syabilire chi avrebbe vinto – aggiunge senza rivelare il nome dell’ipotetico vincitore – E i dati mostrano piu’ equilibrio di quanto si possa immaginare. Secondo la simulazione, avrebbero potuto esserci 50-60 possibilità di sorpasso“.