”Pensero’ sempre che la mia nemesi e il mio rivale principale sara’ Fernando”. Lewis Hamilton ha nel suo obiettivo un solo vero avversario: Fernando Alonso. ”Lo vedo come se fosse il mio Prost. Come se fossimo Prost e Senna”, dice il pilota inglese della McLaren-Mercedes in un’intervista al quotidiano “The Guardian“. ”Se mi chiedete quale pilota vorrei essere, sceglierei senz’altro Ayrton. E forse lui lo vedrei come Prost”, dice tirando in ballo un paragone davvero illustre per spiegare il proprio rapporto con il pilota spagnolo della Ferrari. Alonso dunque, nelle gerachie di Lewsi supera anche il campione del mondo: per Hamilton, Sebastian Vettel non merita l’etichetta di ‘nemesi’: ”Non credo. Forse, se continua ad avere una monoposto come quella attuale. Ma penso che, quando avremo lo stesso passo, vedremo gare serrate. Vettel il nuovo Mansell? No, non lo considero come Mansell”. Nel Gp d’Australia, che ha aperto il Mondiale 2011, Hamilton ha ottenuto un ottimo secondo posto alle spalle di Vettel. ”Finalmente ho a disposizione i mezzi con cui lottare , qualcosa che mi consenta di lottare con le Red Bull”, dice pensando al Gp di Malesia, in programma tra meno di 2 settimane. Viste le particolari caratteristiche del tracciato di Sepang, ”vedremo una Red Bull altrettanto veloce, se non di piu”’. ”Ma non ho dubbi, saremo competitivi”.
Lewis Hamilton si è anche detto convinto che la Red Bull non potrà permettersi di continuare a lungo col non utilizzare il Kers, il dispositivo per il recupero dell’energia cinetica. “La Malesia è una pista con enorme carico aerodinamico – spiega il colored britannico della McLaren – e la Red Bull sarà veloce, ma non ho dubbi che anche la nostra vettura possa essere competitiva. Porteremo alcuni piccoli aggiornamenti, se saremo in grado di competere con loro sul ritmo di qualifica non lo so, ma credo che in gara sarà diverso. Se riusciamo a ottenere le prime due posizioni in griglia saremo anche in grado di competere con il nostro Kers. Non credo che loro potranno rinunciarvi ancora a lungo“. Il compagno di squadra Jenson Button è un pò meno fiducioso: “Io continuo a pensare che siamo molto lontani dalle Red Bull, non credo che Sebastian stia dimostrando il pieno ritmo ancora. Lui può fare altri miglioramenti per la prossima gara. Detto questo noi stiamo lavorando bene e il circuito è favorevole alla nostra monoposto“.