E’ stato lo spagnolo Fernando Alonso il più veloce nella seconda sessione di prove libere del Gp d’Europa, a Valencia. Il pilota della Ferrari infatti, con la rinnovata F10 con gli scarichi bassi, con il tempo di 1’39″283 ha preceduto le due Red Bull di Sebastian Vettel, staccato di 59 millesimi, e Mark Webber, a 144 millesimi. Quarto Nico Rosberg, sulla Mercedes, che però aveva comandato la prima sessione, quinto invece il leader del Mondiale, l’inglese Lewis Hamilton. Robert Kubica sulla Renault ha firmato il sesto tempo, davanti all’altra Ferrari, quella del brasiliano Felipe Massa, che però ha avuto dei problemi sulla sua monoposto. La sessione, infatti, è stata interrotta proprio per “colpa” della rossa del brasiliano ferma all’altezza della curva 5, per procedere alla sua rimozione.
“La F10 si è dimostrata facile da guidare e competitiva in ogni situazione, sia con poca, sia con tanta benzina, ma è presto per poter dire quale sia il nostro livello“. Queste le prime parole di Fernando Alonso: lo spagnolo ha brillato soprattutto nella seconda sessione, ma in vista di qualifica e gara preferisce non illudersi sull’asfalto di Valencia. “Come a Montreal, la nostra macchina sembra comportarsi bene anche se è difficile fare un paragone preciso, considerato che l’asfalto è molto diverso e che qui è richiesto un più carico aerodinamico – ha detto l’asturiano -. Insieme a Felipe abbiamo lavorato sullo sviluppo delle nuove soluzioni tecniche, ma è difficile dire quanto siamo migliorati rispetto agli altri“. Infine un passaggio sui rivali. “La McLaren stamattina era molto veloce, la Red Bull è sempre lì davanti e anche Mercedes e Renault sono molto vicine. Il nostro obiettivo peraltro non può non essere quello di stare davanti a tutti: altrimenti non saremmo la Ferrari“.
Prima sessione — La prima sessione era andata a Nico Rosberg su Mercedes, che aveva preceduto con il tempo di 1’41″175 le due McLaren Mercedes di Lewis Hamilton e Jenson Button e la Renault di Robert Kubica. Quinta la Ferrari di Felipe Massa con 1’42,182 (+1″007), che precedeva le Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber. Solo nono era l’idolo di casa, Fernando Alonso.
Prove libere, seconda sessione: 1. Alonso (Ferrari) 1’39″283 (media 196,493 km/h); 2. Vettel (Red Bull) 1’39″339; 3. Webber (Red Bull) 1’39″427; 4. Rosberg (Mercedes) 1’39″650; 5. Hamilton (McLaren) 1’39″749; 6. Kubica (Renault) 1’39″880; 7. Massa (Ferrari) 1’39″947; 8. Sutil (Force India) 1’40″020; 9. Button (McLaren) 1’40″029; 10. Barrichello (Williams) 1’40″174.