Mark Webber, neo-leader del Mondiale di Formula 1, ha vinto il GP d’Ungheria grazie ad una gara perfetta, agevolata però anche per via della penalità inflitta al suo compagno di squadra Sebastian Vettel e dal ritiro di Lewis Hamilton e gongola per il colpo di fortuna: “Mi dispiace che non siamo riusciti a far doppietta, quello era il nostro obiettivo – dichiara l’australiano – ma è un regalo che accetto, non ne ho avuti tanti di regali quest’anno… Sapevamo che in partenza sarebbe stato difficile; Alonso è partito bene così come Vettel: io dovevo mantenere la posizione per poi sfruttare le gomme dure, è andata bene“.
“Un risultato fortunato? Abbiamo avuto talmente tanta sfortuna nel corso della stagione che se dovessimo ricevere 5 o 6 regali non sarebbero comunque sufficienti“. Fernando Alonso si tiene stretto il secondo posto ottenuto nel Gp d’Ungheria. “Ho fatto un’ottima partenza e mi sono trovato alle spalle di Vettel. Quando poi è entrata la safety car sono tornato ai box, prestando attenzione a non commettere errori e a non rimediare penalità. Mi sono ritrovato dietro a Webber che ha fatto oltre 40 giri con le gomme morbide, di solito non è possibile una cosa del genere. Ho mantenuto il secondo posto anche grazie alle caratteristiche del tracciato: su un’altra pista sarebbe stato difficile“.
Felipe Massa ha chiuso con un quarto posto il suo “ritorno” nel GP d’Ungheria, a un anno di distanza dal gravissimo incidente di cui rimase vittima e accoglie questo risultato con rassegnata soddisfazione: “Per mè stata una gara positiva dopo quello che è successo un anno fa – dichiara il brasiliano – le Red Bull volavano proprio, abbiamo avuto la fortuna della penalità di Sebastian ma loro erano di un altro pianeta. Spa? Abbiamo 4 settimane per lavorare, speriamo di migliorare portando qualcosa di nuovo in pista“.
Jenson Button, campione del mondo in carica di Formula 1, è apparso alquanto deluso dal suo ottavo posto finale ottenuto nel Gran Premio d’Ungheria: “Abbiamo mostrato un buon passo nelle prove libere e non vedevo l’ora di fare le qualifiche – ammette il britannico della McLaren – poi purtroppo le cose non sono andate come speravamo. Ero partito bene dall’undicesimo posto ma alla prima curva sono andato fuori pista e ho perso 4-5 posizioni. In queste condizioni l’ottavo posto non è male, in fondo ho solo 14 punti meno del leader del campionato, quindi è ancora tutto da giocare“.
“Sono soddisfatto: avevamo come obiettivo quello di accorciare la classifica e ci siamo riusciti“. Stefano Domenicali, il direttore della gestione sportiva della Ferrari, ha parlato ai microfoni della Rai dopo il secondo posto conquistato da Fernando Alonso nel Gp d’Ungheria. “Ottimo anche il quarto posto di Massa, adesso abbiamo qualche giorno di ferie dopo un periodo intenso. Siamo tutti lì, l’importante è non mollare la presa e stare calmi: il campionato è lungo“.
Bernie Ecclestone, patròn della Formula 1, è torna sull’episodio del sorpasso di Alonso su Massa ad Hockenheim e criticando così l’atteggiamento della Ferrari: “Se hanno fatto quella roba a Hocknheim, che siano coerenti invece di fare marcia indietro – dichiara Ecclestone al sito brasiliano Uol Esporte – i brasiliani dovrebbero appoggiare Massa per quello che ha fatto, un giorno potrebbe essere lui in posizione migliore in classifica e ricevere un’attenzione maggiore da parte della squadra“.