Ha tolto i veli soltanto oggi la nuova Hispania Racing. Cambio e retrotreno ereditato dalla Williams dell’anno scorso, una stretta collaborazione per lo sviluppo con la Tata che poi è anche lo sponsor e ha portato in dote il pilota indiano Narain Karthikeyan, 34enne; un secondo pilota veloce e di esperienza come il nostro Tonio Liuzzi (29 anni, 63 gare alle spalle con Red Bull, Toro Rosso e Force India). E’ partito oggi il secondo anno dell’avventura della Hispania Hrt, l’ultima scuderia a svelare la nuova monoposto. La F111 è stata progettata da Geoff Willis, un passato in Red Bull, Honda e Williams, e il responsabile del team Colin Kolles, ha assicurato che l’odierna vettura sarà solo una lontana parente di quella 2010. “Dai dati che abbiamo raccolto questa macchina sarà decisamente più rapida di quella dell’anno scorso e poiché già allora rispettavamo il 107%, non vedo problemi a qualificarci. Lo faremo in tutte le gare“. Anche se la macchina farà i primi giri probabilmente solo questa mattina (alcuni particolari infatti sono ancora fermi in dogana), Kolles è convinto che la situazione non sia impossibile come un anno fa. “Ci presenteremo in Australia meglio di quanto avessimo fatto un anno fa in Bahrain, non fosse altro perché abbiamo fatto le prove con la vettura 2010“. E anche se ad oggi la macchina è quasi priva di sponsor, il presidente Josè Ramon Carabante ha assicurato che i 45-50 milioni di euro del budget 2011 sono già garantiti. “Ma stiamo ovviamente cercando altri sponsor – ha ammesso il proprietario – e anche Liuzzi porterà qualcosa come qualsiasi altro pilota. Ma noi lo abbiamo scelto per la sua esperienza“. Dal canto suo, il nostro Liuzzi pare essersi già adattato nel team: “Mi sento come in famiglia: in fondo italiano e spagnoli hanno un modo di intendere la vita simile. La macchina? Se il progetto è buono non conta molto quanti km fai prima dei GP. E l’anno passato la Hispania è stata più affidabile di Lotus e Virgin“, gli altri due team al debutto.
