La Coca Cola entra nella Formula 1. Dopo mesi di annunci e smentite, ecco che finalmente il colosso mondiale delle bevande si è deciso ed ha fatto il suo ingresso nel Circus. A pesare, secondo quanto si racconta negli ambienti vicini all’azienda, non è stato solo il fatto che la rivale Red Bull si stia facendo una pubblicità incredibile con i successi automobilistici, ma anche il ritorno della competizione negli Stati Uniti.
Il fatto che la Formula Uno corra in America, si parla addirittura di 2 Gran Premi in futuro, ha spinto la Coca Cola a metterci la faccia. Non il marchio però. Anziché il classico logo con la striscia bianca su sfondo rosso, vedremo il logo di Burn, la bevanda energetica diretta concorrente della Red Bull. E lo vedremo sulla scocca della Lotus.
L’auto di Raikkonen e Grosjean l’ha spuntata sulla Mercedes e la McLaren che si contendevano la sponsorizzazione della Coca Cola. La casa produttrice della bevanda infatti non se l’è sentita di avviare un proprio team come ha fatto la Red Bull, ma ha preferito diventare main sponsor della Lotus, la sorpresa di quest’anno che ha sbaragliato concorrenti più quotate, piazzandosi appena dietro i due colossi Ferrari e, appunto, Red Bull.
Probabilmente la scelta è ricaduta su questo team anche per una questione di costi dato che gli altri due hanno nomi più prestigiosi, e la Lotus si racconta abbia talmente tanti problemi finanziari da rischiare il fallimento. Inoltre la McLaren un main sponsor ce l’ha già ed è Vodafone, quindi questa operazione alla fine dovrebbe accontentare tutti. Chiudiamo con una chicca. Sul proprio profilo Twitter la Red Bull ha dichiarato:
Abbiamo appreso che la Lotus ha intenzione di appiccicare degli adesivi di una bevanda energetica sulle loro macchine. Che dire… è un’idea innovativa che potrebbe funzionare…
La guerra psicologica tra i due colossi delle bevande è cominciata.
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