Formula 1, McLaren: Hamilton e Button non si arrendono: “Tutto é ancora possibile”

Sono fiducioso, rilassato e felice“. E’ come si è definito quest’oggi Jenson Button, il pilota britannico della McLaren, ancora in corsa per la conquista del titolo piloti, nonostante il quarto posto nel Gp di Singapore ed il quinto in classifica generale. Secondo il campione uscente è ancora tutto da giocare. “Sono già campione del mondo e ho ancora tutte le mie possibilità di mantenere il titolo. Per questo corro in Formula 1, e per questo ho firmato con la McLaren. Per avere questa opportunità“, ha detto il britannico sul suo sito ufficiale.

Due ritiri consecutivi, due giri a vuoto a Monza e a Singapore che hanno fatto scivolare Lewis Hamilton a 20 punti dalla vetta della classifica. La McLaren ha perso terreno e nelle ultime 4 gare del Mondiale (o 3, nel caso in cui il GP di Corea dovesse essere eliminato) è vietato sbagliare. “Chiaramente non abbiamo avuto una bella striscia di risultati – scrive Lewis Hamilton sul suo sito personale – ma non voglio più pensare a queste gare, a quello che sarebbe potuto succedere o ai punti in più che avrei se fossi arrivato al traguardo. Punti non ne sono arrivati e bisogna solo guardare in faccia la situazione e lavorare duramente per fare del proprio meglio. Voglio solo guardare ai prossimi quattro Gp: non ne ho mai vinto uno per cui sarò più motivato che mai. Sono terzo in classifica generale, a 20 punti da Webber, poco meno di una vittoria. E’ come se, col punteggio dello scorso anno, fossi a 8 punti. E 8 punti, a quattro gare dalla fine, non sono nulla“.

Intanto, sempre oggi, la Lotus Racing ha ufficializzato il prolungamento del contratto di Mike Gascoyne. Il responsabile tecnico della scuderia ha firmato un accordo valido fino al 2015. “E’ sempre stata mia intenzione chiudere la carriera qui. E’ splendido aver firmato un contratto quinquennale“, dice Gascoyne.

Lascia un commento